PASSA LO STRANIERO

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La Ronde della Val Merula è terreno di Mathieu Franceschi e Florian Haut-Labourdette. Dopo la vittora sfiorata nell’edizione 2020 della gara ligure, arriva il primo sigillo sulle strade italiche per il talento transalpino.

Il pilota di Fayence era sicuramente tra i favoriti della vigilia, sebbene la concorrenza prometteva di non rendergli vita facile. Era questa la preview dell’ottava edizione della gara ligure, la quale presentava diversi spunti interessanti che in qualche modo sono venuti a galla in questo fine settimana. Uno su tutti, ma non è una novità, è stata la condotta di gara di Mathieu Franceschi. Accompagnato alle note dall’esperto Florian Haut-Labourdette ed alla guida della Volkswagen Polo Rally2 gestita dalla Roger Tuning, ha attaccato dal primo all’ultimo metro, gestendo le varie situazioni di gara e mostrando delle attitudini importanti, se si tiene in conto della giovanissima età. Una condizione che lo ha portato a sigillare la vittoria finale con largo anticipo, sebbene siano da annotare le ottime prestazioni del secondo al traguardo, Simone Miele e del terzo, Andrea Gonella. Per il pilota di Olgiate Olona, accompagnato alle note da Nicolò Gonella, una gara di “apprendistato”, per aumentare sempre più le sue conoscenze verso la Skoda Fabia Rally2, dopo le diverse stagioni sul sedile della WRC. Ragionamento simile va fatto per Andrea Gonella, con la differenza che il giovane pilota cuneese, proviene dalle due ruote motrici. Una gara ancora più di spessore dunque la sua, che gli ha permesso grazie all’ottimo feeling emerso con la Skoda Fabia Rally2, di raggiungere il suo primo podio in carriera a fianco dell’esperto Fabio Grimaldi. La top five viene chiusa invece dagli equipaggi Fiorenti – Fenoli e Peruccio – Capilli, entrambi su vetture della casa ceca. Nelle altre classi, emerge per l’ennesima volta la prestazione monstre di Danilo Ameglio e sua figlia Michelle, ottavi assoluti e primi tra le due ruote motrici, con l’intramontabile Peugeot 106 A6.

Da annotare purtroppo l’uscita di strada di Alessio Profeta e Sergio Raccuia, i quali si trovavano in seconda posizione assoluta ed in piena lotta per la vittoria.

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