Da quando la Renault Clio Rally4 ha mosso i suoi primi passi si è cominciato a parlare di una rally3 della Regie, ed oggi finalmente è arrivata l’ufficializzazione la trazione integrale da corsa di Renault a breve comincerà a muovere i suoi primi passi, obbiettivo omologazione e debutto nella primavera 2023.
La corsa solitaria della Ford Fiesta Rally3 ha i mesi contati, la sfida lanciata dalla FIA di Todt (che piace anche alla nuova gestione) per avere una trazione integrale in grado di garantire un passo intermedio tra le rally2, le trazioni integrali di fascia alta nelle serie continentali e nazionali, ed il mondo delle due ruote motrici. Un regolamento flessibile e in divenire che in M-Sport hanno saputo capitalizzare, ed oggi si sono garantititi per tre anni tutti i campionati dedicati agli Junior nel WRC e nel ERC. In molti però sono alla finestra e se sul versante Nipponico l’interesse è tanto, ma i paletti regolamentari sino ad oggi sono stato un freno, finalmente Renault ha rotto gli indugi, ed ha iniziato a lavorare seriamente sul progetto quattro ruote motrici, ed in questo inizio di 2022 è arrivato il semaforo verde al progetto e si è cominciato a trasferire il progetto dalla carta al primo prototipo di Renault Clio Rally3. La vettura dovrebbe mettere le ruote a terra a breve e probabilmente già nel mese di marzo inizieranno le prime sessioni sulla terra, obbiettivo di Nogier e compagni andare a saggiare prestazioni e limiti sulla terra, con una particolare attenzione all’elemento endurance, per gli uomini Renault tutto da scoprire. Per il momento non è ancora stato annunciato chi sarà ad occuparsi di questo anno di intenso lavoro, ma tra i piloti in pole di sicuro c’è Jean Baptiste Franceschi, che l’anno passato ha portato al trionfo continentale la Clio Rally4, centrando la doppietta ERC3 e ERC3 Junior e quest’anno sarà al via nel WRC3 Junior. Opportunità per avere un primo comparativo indiretto con la concorrenza. L’obbiettivo dello staff tecnico Renault è quello di raggiungere il massimo del potenziale sullo sterrato, e passare allo sviluppo su asfalto solamente in un secondo tempo. L’omologazione è prevista per il mese di Aprile 2023, ed anche se i campionati Junior sono stati affidati sino al 2024 ad M-Sport, è evidente che alla Regie puntano tutto sulla performance, anche perché nel mondiale resta contendibile il WRC3 Open e nell’Europeo l’ERC3 Open, dove si preannuncia un 2023 pirotecnico. Un braccio di ferro Ford – Renault, con gli stessi contenuti sportivi che nel 2021 hanno infiammato l’ERC3.
