Condizioni climatiche difficili hanno funestato il Rally del Bardolino. Neve, pioggia e nebbia, hanno accompagnato la due giorni di gara, che ha visto imporsi la coppia formata da Federico Bottoni e Sofia Peruzzi.
Prima pioggia e nebbia, successivamente anche la neve. Questo è il movie della due giorni veronese, che ha visto disputarsi solamente quattro delle sette prove speciali in programma. In tutto questo, c’è da raccontare di una splendida vittoria di Federico Bottoni e Sofia Peruzzi, i quali su di una Skoda Fabia R5 Evo gestita da Delta Rally, hanno saputo fare la differenza nel momento clou della gara. Stiamo parlando del secondo tratto cronometrato, la “Bardolino”, dove il duo è riuscito ad infliggere una decina di secondi agli immediati inseguitori Michele Degani in coppia con Alessandro Mattioda e Giorgio De Tisi in coppia con Fabio Turco. Una situazione che rimaneva invariata anche sulla terza prova speciale, annullata per motivi di sicurezza viste le condizioni meteo avverse. La seconda giornata di gara ripartiva con un un altro stop, questa volta causato dal manto nevoso presente sulla “Brenzone”, la quale veniva annullata sia per quanto riguarda il primo che il secondo passaggio. Una decisione che portava alla disputa dei soli due tratti rimasti, “Bardolino” e “Caprino Veronese”, nei quali Bottoni sigillava senza troppi problemi la seconda tappa della Coppa Rally di Terza Zona, siglando la seconda vittoria stagionale dopo quella raccolta al Benacus. Il podio si completava con la seconda posizione di Degani – Mattioda, mentre il gradino più basso del podio andava nelle mani di Efrem Bianco e Dino Lamonato. Questi ultimi, completavano un podio a tinte Skoda, mentre recriminano De Tisi – Turco, per una medaglia di bronzo mancata a discapito di quella di legno. Chiudono la top five, Michele Caliaro e Fabio Andrian.
Nella classifica finale manca uno dei grandi favoriti per la vittoria, Luca Pedersoli, il quale in coppia con Anna Tomasi sulla fidata Citroën DS3 Wrc, è stato rallentano da problemi di visibilità nella serata di venerdì, salvo poi non ripartire nella giornata di sabato.