Con l’ottavo posto finale nella LMP2 del Richard Mille Racing Team, dove alla guida si sono alternati Milesi, Ogier e Wadoux, l’otto volte campione del mondo rally conquista i suoi primi punti nel mondiale WEC, in una gara segnata dalla pioggia che durante i suoi turni di guida è stata anche molto forte.
La protagonista assoluta alla sei ore di Spa Francorchamps è stata la pioggia, una presenza ad intensità variabile che ha complicato la vita a tutti gli equipaggi in gara, dalle Hypercar alle LMGTE passando per le LMP2, dove corre la Oreca 07 Gibson dell’otto volte campione del mondo rally. Una stagione di apprendistato tutt’altro che facile, ma non poteva essere altrimenti visto l’altissimo livello prestazionale del WEC, dove bisogna fondere velocità, regolarità prestazionale, evitando anche i piccoli errori come una frenata al limite dove rischi di spiattellare una gomma. Dopo il debutto al Sebering dove Ogier e chi divide con lui l’abitacolo della vettura con i colori del Richard Mille Racing ha concluso la gara al dodicesimo posto tra le LMP2, in Belgio con l’ottava piazza finale sono arrivati anche i primi quattro punti iridati. Un risultato significativo perché l’unico ad avere esperienza tra i tre è Charles Milesi e la differenza con Ogier e la Wadoux è abbastanza lampante. Il lupo di Gap è stato autore di qualche tempo interessante, anche se con la pioggia, ed in particolare nel suo caso a cui sono capitati alcuni dei turni di guida dove la pioggia era battente, è impossibile avere dei riferimenti per fare delle comparazioni. Inevitabilmente ha commesso anche qualche errore, ma nulla di grave e comunque sbagli che fanno parte dell’apprendistato. Il prossimo appuntamento in calendario è la 24 ore di Le Mans, la gara che da sola vale il campionato Endurance, il cui fascino è quello ad avere attirato Sebastien Ogier nel WEC.
