La struttura made in UK che si vanta di puntare sui giovani, si lascia soffiare Sami Pajari che continua la sua avventura nel WRC Junior con la Fiesta Rally3 (premio per il successo ottenuto nel WRC Junior 2021), ma in Sardegna sarà al volante di una delle Skoda Fabia by Toksport. Un altro schiaffo ad una squadra che se fatica al top con le Rally2 è allo sbando totale.
Se nelle ultime stagioni ha lasciato quantomeno perplessi la gestione del WRC2 da parte di M-Sport, la squadra diretta da Milliner continua a non fare nulla, se non incassare i soldi di qualche sempre più raro noleggio. Poco o nulla viene fatto sotto il profilo tecnico, per recuperare il gap sulla concorrenza, ma ancora meno per tenere nelle proprie file piloti giovani promettenti, oppure collaudati veterani per tentare almeno di fare vetrina nel WRC2. L’unico che oggi si batte nella serie cadetta per la squadra dell’ovale blu è Huttunen, strappato a una Hyundai che sembrava offrirgli sempre meno prospettive, il suo programma è comunque supportato dai suoi partner. Dall’estate scorsa a Cockermouth se né andato Suninen, trattato a pesci in faccia e praticamente spinto alla porta; c’è passato un giovane e velocissimo Gryazin (un gran pilota con un budget ancora più grande) ma dopo una sola gara ha detto no grazie. Ed ora a lasciare è Sami Pajari, o quanto meno a cominciare a impacchettare le sue cose in vista di un trasloco. A fine 2022 con il titolo WRC Junior in tasca ha dovuto scegliere tra i tanti punti interrogativi di una Fiesta Rally2, senza un programma, oppure ripetere lo Junior, questa volta con la Fiesta Rally3, ed alla fine ha deciso di giocare sul sicuro. Nelle prime due gare le cose non sono andate benissimo, ed ora si ritrova a inseguire con il fiatone. Questo lo ha spinto a guardare avanti prima del tempo, ed in Sardegna è riuscito a mettere assieme una piccola cordata per corre su una delle Fabia Toksport WRT. Una scelta logica da parte di Sami e di Skoda, sempre attenta ai giovani talenti, che quasi sicuramente gli avrà offerto delle condizioni vantaggiose. Molto meno da parte di M-Sport, qualcosa in più sul piatto per convincere Sami a salire su una Fiesta Rally2 avrebbe dovuto metterlo. Il ragazzo oramai da anni i suoi budget li ha dirottati da quelle parti e visto il talento non si sarebbe trattato di un grande sforzo, cercare di aiutarlo per restare sotto le tende made in UK. A inizio febbraio Pajari ha corso il secondo round del Finlandese, l’Auto Sorsa Riihimäki Ralli, con una Fiesta R5 residuato del 2015 di un team nordico, difficilmente può essere rimasto impressionato positivamente; ma di sicuro ha ricevuto forte e chiaro il messaggio di una squadra interessata solamente ai soldi, ma senza fare vetrina il business R5 è un ricordo sempre più lontano.