SOLBERG TRATTATIVE IN CORSO

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Il futuro prossimo del giovane figlio d’arte è uno dei temi che probabilmente terra banco in Hyundai nella lunga trasferta agli antipodi, dove Oliver e i vertici della squadra tenteranno di imbastire il 2023. La volontà di continuare sembra esserci da entrambe le parti, ma tanti sono i paletti che da Alzenau potrebbe mettere sul cammino della sua terza guida.

Nonostante le insistenti speculazioni che vorrebbero Tanak sul mercato, in Hyundai nessuno ha l’aria di essere preoccupato per le sue prime guide, Tanak e Neuville entrambi blindati contrattualmente sino a fine 2023. Anche perché sul mercato attuale nessuno degli attori sembra disposto ad aprire il portafoglio per fare fronte anche al costo di eventuali clausole rescissorie. Oramai è abbastanza evidente che sul mercato la partita di Hyundai si è concentrata tutta sulle terze linee, obbiettivo un 2023 dove potere puntare in maniera più solida possibile al titolo costruttori. Nonostante una stagione complicata, che ha visto Oliver Solberg fermarsi in tre degli otto appuntamenti affrontati; e come migliori risultati un quarto, ed un sesto assoluto, nessuno ha espresso la volontà di scaricare il giovane Svedese. Ma è evidente che la politica ritornerà ad essere quella delle terze guide a rotazione, ed è probabile nella proposta che gli è stata fatta ci sia una sforbiciata alle gare in cui sarà presente in veste ufficiale. Resta da capire se gli verrà proposto nelle altre gare un programma sulla rally2, oppure se c’è la possibilità di una mediazione per disputare qualche altra gara su una quarta rally1. La volontà è quella di proseguire il cammino di crescita intrapreso, ma non come gli era stato prospettato alla fine dell’anno passato, quando si pensava ad un 2023 a tempo pieno. Un ridimensionamento dal sapore amaro, ma senza troppe vie di uscita. Mentre nel caso di Alzenau un eventuale rimpiazzo da affiancare a Sordo nelle gare veloci su terra, sarebbe già in casa pronto all’uso. Di sicuro nella trattativa potrebbe essere messa in discussione la lunga ombra di papà Peter, con una squadra che ha maldigerito la sua presenza e le interferenze nella gestione di Oliver.   

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