Tutti sono in discussione con il promoter, ma per adesso la nuova euro stagione resta un enorme punto interrogativo. Il primo tassello a cadere è quello delle Azzorre ma non è l’unica gara a traballare, con un gettone di ingresso sproporzionato nel rapporto costo promozione.
Il consiglio mondiale di autunno che si è tenuto il 21 settembre a Lubiana in Slovenia, non ha proposto la solita sfilza di calendari per il 2023; tutto rinviato a dicembre in particolare quelli soggetti agli accordi con i rispettivi promotori, la cui gestazione si sta rivelando particolarmente complicata. Se per il WRC almeno c’è una traccia, il campionato Europeo sembra ancora tutto in alto mare. Ad oggi tutte le gare presenti quest’anno hanno una trattativa aperta, ma anche se nessuno parla di vil denaro, il fulcro delle discussioni sono le nuove fee di ingresso, praticamente raddoppiate rispetto ad Eurosport Event. Un rapporto costi promozione troppo sbilanciato per la competizione continentale, non a caso per riuscire a sostituire l’ultimo slot Ungherese si sono dovuti attendere otto mesi, per poi annunciare che l’ERC sarebbe stato accorpato al WRC Catalano. Ieri a gettare la spugna sono state le Azzorre, le difficoltà della gara di Ponta Delgada erano abbastanza note, ed a togliere gli imbarazzi è stato il promotore che ha detto di puntare ad una serie meno dispersiva. Raggiungere le Azzorre tra passaggi nave e aerei è una trasferta impegnativa, anche se l’organizzazione ha sempre messo a disposizione di concorrenti ed addetti ai lavori pacchetti viaggio gratuiti. Così dopo l’Ungheria quest’anno, la prima a cadere nella stagione 2023 è il rally delle Azzorre. Con un WRC destinato a guardare sempre più fuori dall’Europa bisognerà vedere come si concluderà l’operazione voluta dal promotore per trasformare la serie continentale un parcheggio per le gare del WRC, messe al palo. Un’impresa di persuasione che quest’anno con Ypres, si era presa un pretestuoso no dalla gara Belga per presunte incongruenze di calendario, ma appena si è riaperta la finestra WRC si è nuovamente infilata nel calendario mondiale.
