L’ultimo round dell’IRCup va in scena al Bassano, gara nota a tutti come il mundialito del triveneto, un appuntamento molto sentito a livello locale che quest’anno deve fare fronte ad un autentica esondazione di iscritti ben 173 equipaggi tra le moderne e 74 storici numeri da fare impallidire.
Numeri impressionanti, soprattutto quelli della gara valida per il campionato IRCup, cento settantatré vetture, cinquantadue delle quali in corsa per l’international rally cup, un record a livello di campionato impensabile per un ultimo appuntamento stagionale. Ma anche il numero complessivo che in Italia trova eguali solamente in alcune edizioni del rally di Alba, se poi consideriamo i settantaquattro storici siamo difronte ad una gara vera e propria, e non certo la caccia a qualche iscrizione da mandare in coda nell’anonimato. Questo Bassano però non è soltanto numeri, ma anche tanta qualità: quella dei protagonisti dell’ultimo atto di un campionato tiratissimo, ma anche tanti battitori liberi uno su tutti il Russo Gryazin. Protagonista da parecchie stagioni delle serie support del WRC dove ha ottenuto più di un successo scratch. Senza contare la lunga lista dei galletti di casa con in testa Alessandro Battaglin, Giovanni Costenaro, Mauro Spagolla, Michele Griso ecc.. . Un elenco iscritti che conta ben trentatré Rally2 – R5 ed una WRC, tanta roba per una serie privatissima. La lotta per il campionato vede nettamente in pole Bostjan Avbelj, tanti sono i contendenti ma nonostante il suo grande vantaggio lo scarto di una delle quattro gare del campionato gli permette di fare qualche calcolo in più ma senza esagerare. Giocare in marcatura sui principali avversari sarà tutt’altro che facile, con due pezzi da novanta come Luca Rossetti e Andrea Nucita (entrambi hanno un ritiro da scartare) che per vincere devono puntare a fare saltare il banco e basta. Oltre ai due fortissimi piloti protagonisti da anni nelle massime serie nazionali è bene non vendere anticipatamente la pelle di Manuel Sossella e di Nicola Sartor, quest’ultimo attualmente al comando della nuova speciale classifica IRC Challenge. La gara partirà con un apericena venerdì by night sulla Rubbio, ma il grande teatro dello scontro saranno i quasi ventitré chilometri della cavalletto che andrà in scena sabato mattina, ed in replica nel pomeriggio.
