Il pilota Corso dopo una stagione molto più che brillante, nel ruolo di quarta vettura part time in M-Sport, guarda oramai diritto alla prossima stagione, dove a dettargli le note non sarà più Vincent Landais ma l’espertissimo navigatore belga Nicolas Gilsoul.
Il 2022 di Pierre Louis Loubet è stata una grande stagione, nonostante le partecipazioni WRC siano state soltanto sette per ben due volte ha portato la sua Ford Puma Rally1 al quarto posto assoluto, in Grecia e Sardegna. Due performance ottenute con delle prestazioni importanti, con dei tempi costantemente all’interno della top five di prova speciale. Terminato il Catalunya è partito assieme al suo entourage a testa bassa per imbastire il 2023, sicuramente non ha incassato bene la partenza di Vincent Landais che dopo una giornata di test con Ogier è stato chiamato in Giappone a sostituire Veillas. Apparentemente una tantum ma era abbastanza chiaro che, il cambio era avvenuto al rally del Japan per costruire il giusto feeling in vista del Montecarlo. Un colpo duro vista la durata della collaborazione con Vincent, sempre al suo fianco sino dalla sua prima stagione nel 2015, a parte qualche breve parentesi. Ma anche grazie alle entrature di M-Sport al suo fianco la prossima stagione siederà un veterano del WRC come Nicolas Gilsoul, con 114 presenze nel WRC e ben 43 podi ottenuti al fianco di Neuville. Scaricato da Neuville a fine 2020, dopo una stagione al palo quest’anno Nicolas ha dettato le note a Gino Bux nel campionato Belga, ed il prossimo anno ritornerà nel mondiale al fianco del pilota Corso. In vista del Montecarlo per trovare i giusti automatismi, la nuova coppia franco-belga sarà presente la prossima settimana al rally Rallye National Hivernal du Dévoluy, al volante di una Ford Fiesta Rally2. La palestra del Montecarlo che quest’anno propone due tappe per un totale di cento ventisette chilometri, dove neve e ghiaccio sono sempre all’ordine del giorno.
