Anche in Francia Monza fa scuola e dopo il rally circuit disegnato nelle sue prime edizioni all’interno del Paul Ricard sulla falsariga del Monza Rally Show, dall’anno passato ha rivisto il suo format sullo stile ACI Rally Monza WRC trasformandosi nel Rallye Sainte Baume Rallycircuit.
Nel mese di dicembre con tutti i campionati oramai chiusi va in scena la fantasia, solamente qualche anno addietro a tenere banco erano dei grandi eventi kermesse, il memorial Bettega, il Monza Rally Show, la corsa dei campioni, manifestazioni in grado di rubare la scena italiana, ed internazionale. Negli ultimi anni molti di questi eventi hanno segnato un’po’ il passo, vuoi per non essersi riusciti a svecchiare, ma soprattutto di fronte a dei budget sempre più importanti necessari per dare corografia e grandi protagonisti alle rispettive manifestazioni. Il Rally Circuit di Le Castellet è uno degli eventi più giovani, la prima edizione è andata in scena nel 2016, ricalcando le orme del Monza rally show, con una particolare attenzione alla ricerca di soluzioni alternative al circuito. A firmare le prime due edizioni sono stati Loeb e Bottas, ma con lo stop causa pandemia, gli organizzatori hanno preso spunto dal Monza in versione WRC, e l’anno passato il Rally Circuit è convolato a nozze con il Rallye Sainte Baume una classica della Provenza che prima della fusione era arrivata alla sua edizione trentacinque. Poco meno di centoquaranta chilometri spalmati su tre giornate di gara, con l’ultima tappa domenicale all’interno del circuito Paul Ricard. Una versione meno kermesse rispetto alla sua prima versione, ma che come il Monza WRC è riuscita a dare il giusto equilibrio ad una gara vera, ma con una parte di dedica allo show concentrata su una tappa, tre speciali per non cadere in eccessi che possono stufare. In questa occasione è veramente il caso di dire che Monza con la sua evoluzione ha fatto scuola, ed in un certo senso è un peccato che quest’anno il circuito Brianzolo non sia riuscito a proporre qualcosa di simile ai due anni del WRC. Ad aggiudicarsi la gara di Le Castellet è stata l’Alpine A110 Rally RGT di Antoine Leclerc, pilota d’oltralpe abitualmente impegnato nelle gare in circuito.