Un Ott XXL è riuscito a piegare un Breen ritrovato che non è più riuscito a rimediare ai secondi persi nelle due speciali in notturna di ieri, un successo ottenuto con tattica e malizia nel primo passaggio mattutino, aumentando il suo vantaggio si è messo al riparo dalla risposta dell’Irlandese, che al controllo orario prima della power stage cede la posizione a Neuville, ma nella power stage Neuville commette una sbavatura e Breen passa di nuovo sul secondo gradino del podio.
Quegli otto secondi e rotti di eri sera erano un macigno posato da Tanak sulla vittoria di questo rally Sweden, ed oggi ha fornito un interpretazione tattica della tappa semplicemente perfetta. Sapendo che Craig poteva disporre di un set di gomme più fresche per il finale, ha dato tutto nel primo passaggio sui ventisei chilometri di Västervik, aumentando il suo vantaggio e permettendosi di partire per l’ultima bouclé con la ripetizione di Västervik e la power stage imbarcando due scorte visto che le sue coperture erano già usurate. Dall’altra Breen ha preferito non rischiare nulla, ha attaccato a fondo ma senza esagerare e senza accollarsi scelte tatticamente azzardate, cercando di recuperare ma tenendosi qualche centimetro più in la rispetto alle linee più pericolose. Una gara da incorniciare quella dell’Irlandese, che per poco non è riuscito a rovinare la festa alla sua ex squadra M-Sport, una seconda posizione che prima della power stage ha ceduto al suo capitano Neuville. Nel braccio di ferro per la terza posizione Rovanpera ha provato anche lui una partita tattica, puntando tutto sulla prima speciale, ma nella replica Neuville ha menato durissimo staccando il suo rivale finlandese nella corsa al titolo di una manciata di secondi abbondanti, portandosi avanti a 7”.1. Un buon gruzzolo in vista di una power stage dove in più ha dalla sua aveva gomme più fresche. Una volata quella per il terzo che alla fine ha coinvolto anche Breen che pagando ritardo (10” di penalità) si è ritrovato con Kalle a 6”.6. Il gioco di squadra però non è riuscito, in tutta onestà Abitebul ha giocato un colpo con la leggerezza con la quale si gioca in formula 1, mettendo a rischio una seconda piazza sicura e soprattutto sollevando Tanak e la prima posizione da qualsiasi pressione. Ed una sbavatura nella power stage di Neuville permette a Breen di passarlo e ritornare sul secondo gradino del podio. Un minuto dietro a Kalle in quinta piazza si piazza il suo compagno Evans, in lotta sino a metà gara per il podio un svarione contro un muro di neve gli costa una ventina di secondi, ed a quel punto il Gallese ha tirato i remi in barca pensando unicamente a portare in fondo la vettura.