La prima zampata sulla speciale di apertura del Ciocco la piazza la Skoda Fabia rally2 di Damiano De Tommaso che in questo aperitivo del venerdì batte il primo scratch della stagione e si porta a casa i primi tre punti campionato assegnati dalla power stage. Alle sue spalle a sorpresa vanno a prendersi gli altri punti in ballo Scattolon e Bottarelli.
La prima speciale del Ciocco sul tradizionale tracciato sprint (di 1,77 chilometri) all’interno della tenuta, regala alla nuova coppia De Tommaso D’Ambrosio la prima leadership tricolore. Sui tornanti stretti e tecnici di questa prova Damiano è stato perfetto, verrebbe da dire quasi accademico, al limite di non dare l’impressione di essere il più veloce. Ma a fare la differenza è stata la sua precisione, senza mai forzare troppo il punto corda, che inevitabilmente ti porta ad uscire con intraversate più larghe ed a bruciare un decimo qui ed uno là come hanno fatto Scattolon e Bottarelli entrambi in forma smagliante. Il primo fuori dalla zona punti è Fabio Andolfi, quello che forse ha attaccato di più, ed in una prova vinta alla media dei settanta chilometri orari ha concesso con i suoi passaggi spumeggianti sette decimi al leader provvisorio della classifica. Domani quando le speciali della Garfagnana si distenderanno e daranno un impulso alle medie orarie, probabilmente la sua grinta e le sue linee pagheranno maggiormente soprattutto sui tempi. A chiudere la top five troviamo Rudy Michelini, ed a 1”.1 di ritardo Avbelj, dietro allo sloveno con una manciata di decimi di distacco ci sono Ferrarotti e Crugnola. Il campione Italiano in carica ha pagato dazio per il cedimento del sistema di sgancio del differenziale, che gli ha impedito di aiutarsi nei tornanti con il freno a mano e quindi per evitare di fare manovra ha fatto linee larghissime più lente. Il primo della GR Yaris Cup Paperini, si porta a casa un ottimo sedicesimo assoluto, mentre il due ruote motrici lo scratch è andato come da copione a Gianandrea Pisani che molla un paio di secondi ai suoi avversari tanto per fare vedere chi comanda.