PISANI BIS

0

Dopo il successo sulle strade amiche del Ciocco, Gianandrea Pisani si concede il bis tricolore sulle speciali delle langhe che l’anno passato lo avevano tradito nel finale, ma se il toscano si conferma l’uomo da battere sulla scena compare un Gabriel Di Pietro in crescita esponenziale, autore nella classifica di classe di un tiratissimo duello con la 208 Rally4 di Da Prà.

Il dominio di Pisani a differenza del Ciocco non è stato dilagante, ma con un perfetto mix tra velocità ed intelligenza, dopo avere fatto segnare quattro scratch consecutivi nelle battute iniziali della gara, appena ha messo una ventina di secondi tra se ed i suoi principali avversari, ha rivisto il suo passo gara evitando di prendersi troppi rischi. Dimostrando di avere fatto tesoro della sua partecipazione all’edizione precedente, dove nel finale aveva alzato il passo pagando pegno. Un Pisani se vogliamo differente, meno devastante di quello che abbiamo imparato a conoscere negli anni passati, ma più cresciuto e completo. Alle sue spalle a fare scintille questa volta sono stati due giovanissimi, con ben nove anni in meno, Gabriel Di Pietro classe 2001 dal Verbano, dopo un paio di stagioni di apprendistato si è presentato nel tricolore due ruote motrici con intenzioni bellicose, ed ha dimostrato di essere cresciuto moltissimo. Un ingresso dirompente nella serie tricolore dove si è messo dietro senza troppi complimenti Farina, Santero e gli altri. Al Regione Piemonte però a dare una bella spolverata di pepe alle due ruote motrici, ci ha pensato un plotone nutritissimo di piloti non iscritti al campionato, che hanno dato un plus valore nella lotta di classe. Tra questi ha brillato in maniera particolare la stella di Roberto Daprà, venuto sulle strade delle langhe per preparare l’Euro appuntamento alle Canarie. Il pilota Trentino è partito con un buon passo, ed ha dato vita ad un tiratissimo braccio di ferro sul filo dei secondi con Di Petro, alla fine della seconda bouclé però è salito in cattedra e con due scratch pesanti è andato a prendersi la seconda posizione di classe. Un finale in crescendo molto interessante, bloccato dai ritardi sulle ultime due speciali che hanno obbligato le due ruote a concludere la loro gara con due tempi imposti, congelando così la classifica delle tutto avanti al secondo passaggio sulla speciale di Igliano. Tra i protagonisti di classe merita una menzione il sesto posto di Yuki Yamamoto il ragazzino del programma filiera Toyota, che l’anno passato si era già fatto notare al San Martino di Castrozza.

Share.