Il fortissimo pilota Sloveno dopo una partenza sbiadita nel CIRP, sulle difficili speciali del Targa Florio ha ritrovato il passo giusto e si è andato a prendere la quinta piazza assoluta, firmando il suo primo successo nel promotion. Ed ora sembra sempre più vicino a raddoppiare i sui impegno stagionali ritornando all’assalto dell’IRC.
Partito come favoritissimo nella corsa al titolo CIRP, Bostjan al Ciocco ha subito spigolato rimediando una foratura che ha condizionato la sua gara, mentre ad Alba è rovinato fuori strada già nella power stage. Dopo quanto aveva messo in mostra negli ultimi dodici mesi, l’impressione è quella abbia pagato pegno alla pressione, generata dalle grandi aspettative riposte nei suoi confronti. Ma al Targa Florio nella gara più particolare del tricolore è ritornato il miglior Avbelj, capace di sbaragliare senza incertezze il campo degli avversari nel Promotion, centrando otto successi parziali sulle nove speciali disputate. L’unico che sia pure con il fiatone è riuscito a stargli in scia è stato Bottarelli, un passo che però al bresciano è costato un uscita di strada quando il traguardo era dietro l’angolo. La sua prestazione ha confermato le aspettative che in molti riponevano anche a livello dell’assoluta, dove ha chiuso al quinto posto, ma nelle nove speciali disputate non ha mai battuto dei tempi fuori della top five. Una gara dove ha dato sfoggio delle sue doti velocistiche, ma con testa non è andato a cercare di strafare, concentrato sul obbiettivo CIRP; una rincorsa oggi tutta in salita dove non può più commettere passi falsi, ma mantiene intatte le sue chance di vittoria. Oramai da qualche settimana si è però fatta sempre più intensa la voce di un suo doppio impegno stagionale, con un ritorno nell’IRC a partire dal Taro. Una scommessa per Bostjan, ma soprattutto per il cementato sodalizio con Munaretto, che punterebbe così a sbancare per il secondo anno consecutivo l’appetitoso montepremi di una delle serie nazionali private, made in Europe, più ambite. Una scelta che moltiplicando la sua presenza al volante potrebbe dare un ulteriore accelerazione alla sua crescita, che nel corso delle ultime stagioni è stata disarmante.
