Mentre commissione rally e promotore WRC continuano a cercare la motorizzazione del futuro, Toyota ha annunciato che porterà al via della Le Mans 2026 un prototipo con motore ad idrogeno. In vista di un 2030 che nelle gare di durata va verso una motorizzazione ad idrogeno.
Il colosso giapponese continua ad investire sull’idrogeno, i primi modelli prototipali sono stati la GR Yaris, GR Corolla e la Corolla Cross. Tra queste la Corolla è stata portata in pista dall’ex CEO Toyota Akio Toyoda e Jari-Matti Latvala, il driver finlandese oggi sul ponte di comando della struttura di Jyvaskyla che gestisce il programma WRC. Il nuovo prototipo ad idrogeno che sarà portato a Le Mans a partire dal 2026 si chiamerà Toyota GR H2 Racing Concept, e vedrà impegnati nel progetto il centro di ricerca e sviluppo di Higashi Fuji, ed ovviamente il reparto corse Toyota Gazoo Racing Europe a Colonia, attualmente impegnato nella gestione del programma Le Mans WEC. Oramai è sempre più chiaro l’impegno del costruttore nipponico sull’alimentazione ad idrogeno, anche dopo l’avvicendamento ai vertici del casa. Dopo anni di corse fondamentalmente fini a se stesse, Toyota ha deciso di andare alla scoperta di una delle strade per il futuro, ancora tutta da scoprire, utilizzando come banco di prova il mondo delle corse automobilistiche, un occasione che il WEC e Le Mans non si sono fatte sfuggire. Ma anche il cross country sta aprendo le sue porte a 360°, mentre nei rally si continua a ragionare sul domani, con gli schemi di sempre alla ricerca di risposte che oggi nessuno ha. A fare innamorare i giapponesi dell’idrogeno, non è stato solamente il lato emissioni zero, ma il suo potenziale di riuscire a mantenere intatti fascino ed emozioni che una vettura è in grado di proporre, dal sound, alla coppia, alle prestazioni.