Il campionato Italiano rally auto storiche fa tappa a Cividale del Friuli per la ventisettesima edizione dell’Alpi Orientali Rally Historic, dove a imporsi è la Porsche 911 Carrera RS di Matteo Musti che cala così il suo personale poker stagionale tricolore alla fine di una gara tiratissima, con un Da Zanche che non ha mai mollato sino all’ultima speciale.
Le Alpi Orientali Historic si sono confermate uno degli appuntamenti più impegnativi della serie tricolore, che quest’anno ha imposto ai concorrenti un elemento in più con cui fare i conti, le elevate temperature di metà luglio. Elemento in più che ha pesato parecchio rispetto alla data di fine estate nella quale si è sempre corsa la gara a cavallo tra fine agosto e inizio settembre. Matteo Musti, al volante della sua fida Porsche Carrera RS con alle note Marsha Zanet, dopo i successi assoluti al Vallate Aretine, Costa Smeralda e Lana Storico ha inanellato il suo quarto sigillo stagionale, battendo per appena 7”.3 la Porsche 911 gemella di Lucio Da Zanche. Il pilota di Voghera si aggiudicato sei degli otto scratch in palio, ma il distacco con il Bormino è rimasto quasi sempre contenuto in un fazzoletto di una sola manciata di secondi. In pratica si è rinnovato il braccio di ferro andato in scena un mesetto addietro sulle strade della Lana, ma a differenza di allora Da Zanche è sembrato sempre più in sintonia con la sua vettura, e questa volta la gara è stata in ballo sino all’ultimo metro di speciale, visto che a due prove dal termine a separare i due pretendenti c’erano solamente 2”.1. Gradino basso del podio per la Porsche 911 Carrera RS di Enrico Melli che sino a metà gara ha cercato di resistere ai primi due, riuscendo a mantenere il suo distacco di poco sopra la mezza minutata, ma nella seconda metà della gara, visto il vantaggio sulla Porsche 911 gruppo 3 di Natale Mannino, ha alzato il piede gestendo un finale, ed il suo svantaggio dalle due lepri è salito a quasi due minuti. Mannino impegnato in una volata finale con la Ford Escort RS 2000 MKII di Rino Muradore si tiene stretta la quarta posizione per appena sette decimi, un risultato che regala alla Porsche di Natale un successo nel terzo raggruppamento e va così a consolidare la sua leadership nazionale di gruppo tre. Nel quarto raggruppamento ad imporsi è la BMW M3 E3 dei germanici Wolfgang e Paul-Marc Nehse, primo equipaggio straniero al traguardo che batte per una manciata di secondi quello degli Ungheresi Laszlo Mekler ed Edit Mekler-Miko. Un sorpasso sul filo di lana che lascia con un palmo di naso la Lancia Rally 037, che perde anche il primato di gruppo 4. Il gruppo 1 lo conquista la Porsche 911 del solito Antonio Parisi, dominatore incontrastato del primo raggruppamento.