Continua a pensare in grande, e in lungo, il Rally d’Italia. L’edizione 2015, la dodicesima della gara italiana del Mondiale sugli sterrati della Sardegna, si correrà l’11-14 giugno avrà ben 24 PS per un totale di 400 km. Quasi tutte raccolte in due giorni, con passaggi anche in notturna.
Lo scorso anno la squadra organizzativa orchestrata da Antonio Turitto aveva fatto segnare un record stagionale del WRC, predisponendo la prova speciale più lunga del campionato con l’infinita Monte Lerno di quasi 60 chilometri, da percorrere due volte nell’arco della stessa giornata.
Per il 2015, l’effetto maratona non sarà garantito da una singola prova speciale ma da un’intera giornata di gara. La terza in particolare, quella di sabato, con il controllo orario iniziale per il primo concorrente fissato alle 6 del mattino e l’ultimo pochi minuti prima delle 22. Sedici ora in macchina per percorrere complessivamente 677 km, di cui ben 202 a formare le dieci prove speciali della giornata. Una tappa che si disputerà ancora nell’entroterra, tra Nuoro e Olbia. Vale a dire nella zona del Monte Lerno e dei cantieri forestali che fanno da scenografia al rally sardo. Le due sezioni di questa tappa saranno speculari, con cinque prove spciali da ripetere. La prima e l’ultima sono due prove spettacolo, rispettivamente presso il Circuito di Mores e l’Ippodromo di Chilivani. In mezzo ci saranno Monti di Alà (21,2 km), Coiluna-Loelle e Monte Lerno (entrambe da 37,5 km).
I concorrenti però non arriveranno certo riposati alla lunga giornata di sabato, perché la tappa del venerdì non sarà da meno: partenza alle 6.30, rientro alle 21.19 con 651 km totali e 138 per le 9 speciali. La sezione del mattino prevede Grighine sud (22,5km), Grighine nord (15km), Montiferru (18km) e la breve e nuova Sagama di 2,5 km, nei pressi del suggestivo borgo omonimo. La sezione del pomeriggio proporrà in diverso ordine queste stesse prove, con l’inserimento del singolo passaggio su quella che si preannuncia uno dei tratti più spettacolari del rally, la PS Is Aruttas di 22km che prende il nome dall’omonima spiaggia bianca che i concorrenti costeggeranno con le auto da gara.
L’azione inizierà al giovedì sera, con la prova spettacolo nella zona portuale di Cagliari. La tappa di domenica sarà concentrata nella mattinata, con le PS Monte Baranta (15km) e Cala Flumini (13,8 km), da ripetere. Gli equipaggi però dovranno stare molto attenti, perché tra i due passaggi non è prevista l’assistenza. Quartier generale della corsa sarà ancora ad Alghero, dove saranno anche gli unici parchi assistenza. Non ce ne saranno altri, neanche “remoti”, ma sul territorio sono previsti solo refuel, zone montaggio fari supplementari e di sostituzione pneumatici.