Il ventottenne francese al Trackrod Rally Yorkshire, penultimo appuntamento del campionato britannico, ottiene il quinto successo scratch mandando il resto del gruppo al tappeto vincendo tutte e sei le speciali della gara, laureandosi campione di Gran Bretagna con una gara di anticipo.
Il Trackrod Rally Yorkshire ha proposto un tracciato di novantuno chilometri suddivisi in due giornate di gara, nell’apericena by night Adrien è stato abbastanza guardingo, attento soprattutto a non inciampare, permettendo alla Volkswagen Polo di Pearson di restargli sugli scarichi. Nella seconda giornata di gara, ha alzato leggermente il suo ritmo gara, e sia pure senza prendersi rischi particolari, speciale dopo speciale ha portato il suo vantaggio su Pearson a 44”.6; andando a firmare il suo quinto successo stagionale nel British Rally Championship. Tre vittorie su asfalto e due sulla terra, cinque gare disputate e cinque successi la dicono lunga sulla superiorità palesata dal campioncino francese. Una stagione nata quasi per caso con la partecipazione al Malcolm Wilson rally, la gara di casa della M-Sport, dove ha mandato tutti gli avversari al tappeto, ed ha dato il giusto stimolo a Malcolm e alla squadra per tentare nuovamente la scalata al campionato di casa. Fourmaux riporta così a Cockermouth un titolo che da manca dal 2019, vinto nelle ultime stagioni dalle Volkswagen Polo GTI R5 della factory di Melvyn Evans. Una sorta di smacco per il team Scozzese, unico team del regno unito sopravvissuto nel WRC al fianco di un costruttore, che pur disponendo di una rally2 interessante come la Fiesta, per troppi anni abbandonata in balia di se stessa. Il trentaduenne Garry Pearson con la sua piazza d’onore va a rafforzare la sua seconda posizione in campionato, e punta a riprendersi la palma di vice campione conquistata l’anno passato. Il gradino basso del podio è l’unico a proporre un sfida molto tirata tra la Skoda Fabia Rally2 Evo di Stephen Petch e la Fiesta Rally2 di Tom William sempre sugli scarichi del suo avversario a pochissimi secondi, ma senza mai riuscire a finalizzare il sorpasso. Un titolo che rilancia le azioni del francese, anche lui campione Britannico nell’anno in cui è stato obbligato a fare un passo indietro, come Elfyn Evans nel lontano 2016; lo stato di salute della M-Sport da allora è però molto differente, ma se riusciranno a restare aggrappati al WRC, qualche porticina per Fourmaux potrebbe tornare ad aprirsi.
