In vista della terza partecipazione alla Dakar, il prototipo elettrico Audi RS Q e-tron con range extender ha avuto migliorie in molteplici settori che contribuiscono a rendere la vettura più sicura, più affidabile, più confortevole e più leggera. Si riducono, parallelamente, i tempi tecnici di ripristino.
“Le performance di Audi RS Q e-tron sono state ampiamente dimostrate dalle sei vittorie di tappa e dai 22 podi di giornata conquistati alla Dakar dal 2022 ad oggi”, afferma Rolf Michl, Managing Director di Audi Sport GmbH e Responsabile delle attività sportive internazionali del Brand. “Ora si tratta di mostrare altrettanta costanza, così da lottare per le posizioni di vertice”. Audi Sport ha analizzato le precedenti edizioni della Dakar, identificando i punti deboli della vettura e stabilendo le priorità per un ulteriore sviluppo. Leonardo Pascali, Direttore Tecnico del progetto, dall’inizio dell’estate si è concentrato con il proprio team su cinque aspetti chiave.
Gli incidenti di Stéphane Peterhansel e Carlos Sainz alla Dakar 2023 hanno spinto Audi a rafforzare ulteriormente la sicurezza. “Il nostro obiettivo era quello di ridurre l’accelerazione verticale in fase di atterraggio dai grandi salti”, afferma Leonardo Pascali. Intervenendo sulle molle, sugli ammortizzatori e sul sottoscocca, gli ingegneri hanno distribuito meglio i carichi. Un secondo fattore di rilievo è rappresentato dall’imbottitura dei sedili. Il team di sviluppo si è concentrato in particolare sulla rigidità dei materiali e sulle geometrie delle sedute, tenendo conto di come la temperatura dell’abitacolo influenzi il comportamento delle schiume. Non meno rilevante, infine, la protezione degli equipaggi in caso di brusco atterraggio frontale del veicolo, come accaduto a Carlos Sainz alla Dakar 2023, con conseguente ribaltamento. Il crash box in CFRP (poliuretano termoplastico misto a fibra di carbonio) collocato all’estremità anteriore del telaio è ora più pronunciato, a vantaggio di un superiore assorbimento pur senza compromettere l’angolo di attacco, determinante nei rally raid.
Tutti e tre gli equipaggi a bordo del prototipo Audi RS Q e-tron hanno visto il traguardo in occasione della prima partecipazione alla Dakar, nel 2022, a dimostrazione dell’affidabilità della vettura. Nel 2023, due delle tre auto sono incorse in incidenti che ne hanno pregiudicato il prosieguo della gara. Dato che l’avanguardistico concept del powertrain è ormai maturo, Audi Sport ha potuto affinare i dettagli di Audi RS Q e-tron. In passato, ad esempio, alcune pietre si sono incastrate tra cerchi, dischi freno e montanti delle sospensioni causando danni considerevoli. I nuovi elementi di fissaggio dei montanti garantiscono uno spazio superiore, così che sassi e detriti vengano “espulsi” facilmente. Allo stesso tempo, Audi Sport adotta cerchi e pneumatici BF Goodrich più robusti. Per facilitare il lavoro degli equipaggi, gli ingegneri Audi hanno ottimizzato l’isolamento acustico e l’impermeabilizzazione dell’abitacolo. Parallelamente, il cofano modificato scherma meglio da fango e acqua, consentendo al parabrezza di rimanere pulito. Dal telaio al software, dal powertrain alla trazione elettrica: gli ingegneri Audi hanno analizzato una miriade di parametri per rendere Audi RS Q e-tron ancora più competitiva. Il lavoro su molle e ammortizzatori ha consentito di deliberare un assetto più bilanciato. Per avvicinare il peso minimo regolamentare di 2.100 chilogrammi, specie alla luce dell’adozione di cerchi e pneumatici più robusti e pesanti rispetto al passato, molteplici componenti sono stati alleggeriti. In primis il cofano posteriore e le pinze dei freni. I nuovi regolamenti consentono inoltre d’intervenire sulla potenza del powertrain delle vetture di Classe T1U – alla quale appartiene Audi – portata a 271 kW (368 CV) nel corso del 2023 e da gennaio 2024 innalzata a 286 kW (389 CV).
Il team di sviluppo Audi Sport ha affinato l’assistenza durante la competizione, semplificando molteplici procedure e componenti così da rendere più rapide le riparazioni. La cura certosina di ogni dettaglio ha portato all’adozione di viteria ottimizzata, nuovi utensili specifici, sistemi di rifornimento più efficienti e inedite soluzioni di fissaggio della carrozzeria, prediligendo il ricorso ai bulloni piuttosto che agli incollaggi. “Il team d’ingegneri ha migliorato ulteriormente Audi RS Q e-tron grazie a soluzioni creative – afferma Rolf Michl – così da semplificare la vita tanto degli equipaggi quanto dei meccanici. Tutte le migliorie sono state testate a bordo della vettura sin da metà 2023, così da essere pronti per la Dakar 2024”.