I test sulle alpi francesi della Toyota GR Yaris Rally2 si sono appena conclusi, ed ora si avvicina il momento di fare da apripista al Rallye Hivernal du Dévoluy, dove al volante dovrebbe sedere Sami Pajari che nei tre giorni di test ha rilevato il testimone da Stephane Lefebvre.
Una tre giorni di test in condizioni di strade con medio innevamento e ghiaccio in quantità, ha caratterizzato quest’ultima settimana di prove della GR Yaris Rally2 in vista del debutto al rallye di Montecarlo. Al volante della vettura si sono alternati l’esperto Francese Lefebvre, uno specialista della gara del principato di monaco, seguito dal giovane talento Finlandese Sami Pajari. Le condizioni con più o meno ghiaccio, oppure neve fondente sono risultate preziose in preparazione di un Montecarlo in condizioni invernali, ma con le gomme termiche da neve e i chiodati larghi dare delle valutazioni ad occhio sulla vettura è impossibile. Estremamente maneggevole e fluida nei comportamenti in condizioni difficili sarà un osso duro sin dalle prime prove speciali, una sorta di giocattolo reattivo alle sollecitazioni date al volante in fase di impostazione, ma anche in fase di correzione. Nelle differenti equazioni gomme e condizioni del fondo testate è impossibile trarre delle indicazioni attendibili a livello squisitamente prestazionale. La vettura ha messo in luce una risposta immediata, ma a livello potenza non c’è stata la maniera di valutarla. A colpo d’occhio potrebbe mancare un pizzico di potenza, ma non conoscendo le regolazioni motore, che in quelle condizioni probabilmente saranno state addomesticate emettere un giudizio sarebbe quanto di più sbagliato. I primi riscontri cronometrici potrebbero arrivare al Rallye Hivernal du Dévoluy, anche se probabilmente saranno secretati visto che Pajari non sarà in gara ma avrà il ruolo di apripista. Una prima uscita pubblica in una gara dove nell’elenco iscritti ci sono le due Citroen C3 Rally2 della DG Sport di Rossel e Gryazin, un gran bel termine di paragone. I test Toyota però non si esauriranno al Dévoluy, perché in zona è prevista per lunedì una altra sessione di test, probabilmente con un altro dei piloti che andranno a completare la lunga line-up del Montecarlo.