Per il rally Sweden nella nuova sede di Umea sarà la terza edizione, questo significa avere il contratto (nel WRC) in scadenza. Gli Scandinavi hanno però accelerato per rinnovare già nel mese di dicembre, assicurandosi così la permanenza della gara sino al 2027, permettendo ai partner, ed alle autorità locali di concentrarsi sul 2024, sicuri di avere altre tre edizioni davanti.
Il divorzio dal Varmland per la macchina organizzativa Svedese è stato un calice amaro che sino all’ultimo hanno cercato di non mandare giù, ma il feeling con Umea è stato subito forte, ed è cresciuto esponenzialmente in sole due edizioni. Dall’altra parte finalmente si è riusciti a dare al calendario quella stabilità climatica, che Karlstad e poi Torsby negli ultimi venticinque anni non sono stati in grado di garantire. Mettendo ripetutamente la gara a rischio cancellazione, ed azzoppando più di un’edizione con la cancellazioni di numerose speciali. Tutti fattori che assieme ai budget garantiti dalla territorialità di Umea e Västerbotten, hanno accelerato le trattative e portato ad un rinnovo contrattuale con qualche mese di anticipo sull’ultima edizione (2024) in scadenza di contratto. Il capoluogo della contea di Västerbotten ha così prolungato la sua permanenza nel WRC sino al 2027, dando quella stabilità necessaria alla prova per crescere e radicarsi sul territorio. Anche se la grande affluenza di pubblico alla The Red Barn Arena (appena fuori Umea), nelle due passate edizioni non ha fatto rimpiangere la Colin Crest Arena e neppure il grande show all’ippodromo di Karlstad.