I team di sviluppo dei produttori ufficiali Toyota e Hyundai sono stati i primi mercoledì scorso a ricaricare i propulsori dei modelli ibridi GR Yaris-HY e i20 N-HY.
Al volante della giapponese in abito nero, il pilota made in Japan Takamoto Katsuta si è cimentato su una strada prevalentemente asciutta con alcuni tratti umide nei pressi di Valserre, un primo test senza alcuna complicazione. Contemporaneamente, la struttura Hyundai Motorsport si insediata sulla vetta del Col des Gracinets, famosa prova speciale del rally di Monte Carlo. Utilizzando così entrambi i versanti della montagna, il lato nord per neve e ghiaccio, il lato sud per Asciutto. Thierry Neuville, è stato il primo a prendere il volante delle vettura test, iniziando così la sua undicesima stagione consecutiva con il produttore coreano. Testate tutte le gomme messe a disposizione dalla casa costruttrice Pirelli, partner esclusivo del WRC, con le sue spettacolari evoluzioni ha impressionato il numeroso pubblico presente. Il giorno successivo Ott Tanak, sulla stessa base, ha mosso i primi passi del suo ritorno alla Hyundai. Anche se la sua sfinge poco lascia trasparire è sembrato impressionato dall’evoluzione della vettura, abbandonata un anno prima, il suo ritmo però non è stato elevato come quello del Belga, alla ricerca dei limiti della vettura.
Per quanto riguarda la formazione gestita da Jari-Mätti Latvala, il cambio di base per accogliere l’otto volte campione del mondo, impressionato dalla presenza straripante del pubblico non sempre ben posizionati. In alcuni punti, sembrava di essere in prova speciale. La base utilizzata è stata quella vicina a Valbelle, nelle Alpi dell’Alta Provenza, ai margini del dipartimento natale di Ogier. Una strada a tratti ricoperta di neve fresca, caduta nella notte, non ha consentito di valutarne il comportamento. Il francese ha girato poco, limitandosi a fare andata e ritorno per ogni uscita. Alla fine della giornata è sembrato fiducioso e soddisfatto. Elfyn Evans è arrivato direttamente dalla Finlandia, dove ha testato l’assetto per il prossimo rally svedese. Venerdì è salito sulla Yaris sulla stessa base utilizzata da Katsuta. Continuato così il lavoro sulle evoluzioni asciutto. Sul Col des Garcinets il norvegese Mikkelsen, la nuova terza guida part time della squadra di Azelnau ha lavorato principalmente sull’asciutto per prendere confidenza con la vettura. La giornata di sabato Hyundai l’ha dedicata al battesimo della velocità per collaboratori e V.I.P. del brand, saliti in macchina su una strada completamente innevata nei pressi della stazione sciistica di Orcières – Merlette, nel nord del dipartimento delle Hautes Alpes. Thierry Neuville e Andréas Mikkelsen si sono alternati durante tutta la giornata, approfittando dell’occasione per confrontarsi sulle reazioni della i20 su questa superficie.
Il giorno successivo è entrata in azione la Puma targata M-Sport, su una base completamente asciutta sulla vecchia speciale di Rosans. La prima guida Adrien Fourmaux ha deliziato i numerosi spettatori di Dominicaux presenti a bordo strada, eseguendo anche 4 passaggi senza interruzioni, percorrendo nell’intera giornata quasi 230 chilometri senza incontrare particolari problemi. Impressionanti, i passaggi con i pneumatici chiodati sull’asciutto. La vettura equipaggiata con il motore evoluto, che nella passata stagione aveva causato alcuni problemi e cedimenti è sembrata rinvigorita; secondo il pilota francese più facile da usare. Sono state testate anche diverse soluzioni di ammortizzatori. Domani il pilota francese e la squadra britannica cambieranno settore per prendere andare sulla base utilizzata dalla Hyundai e giocare sulla neve. Il belga Grégoire Munster già visto in alcune apparizioni al volante della Puma Rally1 nel 2023, che si è unito alla formazione in questa stagione per un programma completo, completerà le sessioni del costruttore dell’ovale blu, martedì e mercoledì ponendo fine ai preparativi delle vetture iscritte nella categoria Rally1.