Andrea Crugnola conquista il suo quarto rally Ciocco, il terzo consecutivo, un poker ottenuto sempre al volante della Citroen C3 Rally2 by F.P.F. Sport a dimostrazione di un binomio imbattibile, autore di otto scratch consecutivi (nove in totale) ha chiuso la partita prima dell’ultima bouclé, anche se Basso gli è sempre rimasto in scia me non è riuscito a invertire il trend.
L’alfiere della Citroen con la sua C3 Rally2 nella prima parte del rally non ha concesso nulla o quasi ai suoi avversari, una gara tutta sul passo con un ritmo un pizzico sopra quello di Basso e Campedelli, gli unici con il passare dei chilometri a restargli sia pure a fatica sugli scarichi. L’unico frangente dove ha cambiato passo è sui venti chilometri scarsi del primo passaggio sulla Careggine, un prova sempre molto insidiosa, complicata da un asfalto a tratti ancora umido per la pioggia caduta nella notte. Probabilmente fiutando l’importanza del chilometraggio, ha affondato i denti ed ha rifilato 5” al Giando e una decina a Signor, Nucita e Campedelli raddoppiando il vantaggio su tutti, e scrollandosi il fiato sul collo della maggior parte degli avversari che ieri sera aveva ancora nel radar. A quel punto è tornato a macinare il suo passo, ma con alle spalle solamente Basso e Campedelli relativamente vicini. Così uno scratch dopo l’altro si è presentato alla partenza dell’ultima bouclé con una ventina di secondi sul Giando e una manciata di secondi in più su Campedelli. Abbastanza per un finale relativamente in controllo, non tanto per il vantaggio esiguo, ma per la pressione che Campedelli ha tenuto sino alla fine sulla Yaris di Basso. Se Crugnola ha confermato lo stato di grazia dell’anno passato, con un controllo assoluto del suo ritmo gara, il Giando e la GR Yaris hanno dimostrato un affinità di coppia impressionante. Nonostante i pochi chilometri di test e una vettura sull’asfalto tutta da svezzare, la seconda piazza che la TGR Italy si porta a casa è oro colato, soprattutto in un campionato con tanti piloti di spessore in grado di giocarsi campionato e successi scratch. Il terzo gradino del podio è per un Campedelli estremamente determinato e veloce, che è rimasto incollato a Basso sino al traguardo volante dell’ultima speciale, ed ha dovuto arrendersi per soli 2”.7.