Il WRC conferma per le prossime stagioni la presenza del rally Portogallo nel suo calendario, con un accordo biennale siglato ieri l’Automóvel Club de Portugal si è garantito la presenza nella serie iridata sino al 2026, un accordo importante anche per WRC Promoter che può confermare un evento con una presenza di pubblico straripante.
Alla fine di una prima frazione pirotecnica sportivamente, immersa in una cornice di pubblico senza pari nel resto del mondiale, dalle lontane speciali dell’Arganil, allo Shake di Baltar, alla super stage di Figueira da Foz, e al service di Matosinhos, è arrivato l’annuncio del contratto tra WRC e ACP. L’accordo tra il promotore del WRC e l’autorità automobilistica sportiva portoghese avrà una cadenza biennale garantendo Rally de Portugal uno slot nel calendario del FIA World Rally Championship per il 2025 e 2026. Un accordo fortemente voluto dalla territorialità di Porto e di tutta la regione interessata alla mediatizzazione dell’evento, ma soprattutto ad un indotto generato dalla presenza sul territorio tra pubblico e addetti ai lavori, capace di sviluppare un introito di una sessantina di milioni di euro, in meno di una settimana. Un appuntamento che è stato uno dei capisaldi del campionato mondiale sino dalla sua nascita nel lontano 1973. La gara dovrebbe mantenere la sua centralità nel mese di maggio, un eventuale spostamento potrebbe vederla traslocare negli ultimi fine settimana di maggio, tutto dipende dagli equilibri che si riuscirà a dare al calendario tra il Safari e le Canarie. La gara di Nairobi ha mostrato un grande interesse per il fine settimana pasquale, ed il prossimo anno questo cade a metà aprile il che potrebbe creare qualche difficoltà a sistemare gli slot primaverili.