All’Aurskog-Høland Rally il quarto round del campionato Norvegese, il primo della serie estiva a fare saltare il banco è stato un super Simone Tempestini, il pilota trevigiano battente bandiera Rumena si è presentato a Bjørkelangen per preparare lo Scandinavia ERC, ed ha piegato i forti locali con due super tempi sulla lunga.
Dopo il successo ottenuto nel primo round del campionato europeo, sugli sterrati di Ungheria, Simone Tempestini è rientrato nei ranghi del campionato Rumeno dove ha vinto sugli asfalti dell’Argeșului e dell’Maramureșului, al volante della Porsche 997 GT3 RGT. Con il successo ottenuto sugli sterrati ungheresi dell’ERC, il suo nome è inevitabilmente finito nella lista dei pretendenti al Royal of Scandinavia. Per prepararsi al meglio e riprendere gli automatismi al volante della Fabia RS in vista dell’euro appuntamento svedese, Simone si è presentato al via dell’impronunciabile Aurskog-Høland Rally, nella confinante Norvegia a due passi dalle speciali di Karlstad. Ottantotto chilometri da mandare giù tutti di un fiato, contro una concorrenza sparuta ma di altissima qualità con Frank Tore Larsen, Henning Solberg e Anders Grondal. Larsen ha subito messo alla frusta la sua Volkswagen Polo GTI R5 e con due scratch consecutivi ha messo subito tutti i puntini sulle i. Ma sui diciannove chilometri e mezzo della Borli a dettare il passo è il ciclone Tempestini che travolge tutto e tutti, nel primo passaggio molla dodici secondi secchi a Tore e lo scavalca in testa alla classifica generale. Il Norvegese non depone le armi ma dopo due successi parziali che lo riportano nella scia di Tempestini, nella replica della lunga sono altri schiaffoni, quattordici secondi che vanno a chiudere la partita con una speciale di anticipo. Questa volta a dettare le note a Simone c’era la giovane Francesca Maria Maior, navigatrice salita alla ribalta delle cronache internazionali al fianco del fratello Norbert, vincitore del titolo ERC Junior l’anno passato. La sua prima volta a dare le note in Italiano è andata decisamente bene, ma a Karlstad al fianco di Tempesta ritornerà Sergiu Itu. Un successo ottenuto in maniera cristallina, con un passo inarrivabile sull’unica prova lunga, un segnale importante per i sui avversari dell’ERC, con il ciclone Tempesta che ha ritrovato il passo delle grandi occasioni.
