Basta dire rally1 e il pensiero di molti va a cavallerie stellari, 500 / 530 cavalli, un’valore di cui troppi parlano con ferma convinzione, sin dalle prime gare abbiamo sottolineato che 500 e fischia è un valore teorico di picco di qualche secondo e con un solo tipo di mappatura, quasi mai utilizzata. Una fantasia che la Ford Puma Rally1 “senza HY” di Sesks ha messo a nudo.
Tanto per farla semplice, nelle descrizioni dei più, specializzati e non, quando si parlava della differenza tra la Rally1 di Sesks e le altre top car Rally1 con l’Hybrid, in molti aggiungevano senza ibrido e quindi con centotrenta cavalli in meno. Lasciando da parte le prestazioni iniziali di Sesks, viziate dal vantaggio della posizione di partenza, quando tutto si è regolarizzato ha impressionato battendo costantemente dei tempi da top cinque o top sei, ed il suo ritardo finale da Kalle supera appena il minuto e mezzo abbondante, nonostante un ultima tappa in controllo. Se prendiamo alla lettera i centotrenta cavalli dei propulsori elettrici, se non si vogliono vedere le cose con i paraocchi la domanda che sorge spontanea è chi ha lasciato le porte delle stalle aperte, perché dei centotrenta cavalli Hybrid, in M-Sport come nelle altre scuderia si fatica a trovarne traccia. Alla conta i cavalli in più sono davvero pochi, poche decine a dire tanto. Un aspetto che ci teniamo a sottolineare perché basta l’abbia detto qualcuno anche autorevole, ma con l’evidente necessità di vendere delle favole per giustificare la strada intrapresa, se per loro è comprensibile ci si arrampichi sugli specchi per motivarla, molto meno è crederci perché quei numeri riempiono meglio la bocca. Il divario tra le due vetture va fatto facendo i giusti pesi e contrappesi, a cominciare dal pilota un esordiente di grande spessore, ma pur sempre esordiente, quando ha debuttato impressionava ma non vinceva neppure Rovanpera. Che ha iniziato al Monte da ufficiale con la vettura al top, dopo una prima presa di contatto all’Arctic. Una vettura che spiega anche perché in tre anni non c’è stata l’occasione di mettere una Rally1 contro una WRC Plus; anche se il cronometro è stato messo a tacere nel confronto a vista del Legend l’impressione sulle prestazioni era a favore della plus. La rally1 “senza” è una gran bella vettura performante e bilanciata, si tratta però di una vettura comunque costosa e questo mette fuori gioco la clientela degli armatori (che pagano ma vogliono il top). Difficile però posizionarci anche dei giovani che si debbano fare le ossa, a meno che qualche casa decida di approfittare del budget più contenuto per mettere in campo una quarta vettura.