Il pilota lettone ha ufficializzato la sua presenza a Concepcion in Cile, per l’undicesimo round del WRC, dove ritornerà al volante della Ford Puma in versione senza ibrido con la quale ha corso in Polonia collezionando una pesantissima quinta piazza assoluta. Una chance concessa a Martins per un ulteriore valutazione ma soprattutto per mostrare la Puma Rally1 senza.
Ad una settimana dall’Acropoli Martins Sesks ha visto scattare il semaforo verde che conferma la sua presenza in Cile, al volante della Ford Puma Rally1 senza il kit Hybrid, Vettura con la quale è stato autore di un impressionante debutto sugli sterrati della Polonia, dove ha impressionato con performance di valore assoluto, ma anche per la solidità dimostrata nelle due giornate di gara dove non godeva della favorevole posizione di partenza del venerdì. Un operazione dai chiari risvolti commerciali, per promuovere la Rally1 senza ibrido, figlia di un regolamento perorato e voluto dalla factory made in UK. Un ottima opportunità per il giovane pilota lettone per mettersi ulteriormente in luce e cominciare ad imbastire un lavoro con la M-Sport in vista della stagione venti venticinque. Per entrare alla corte di Cockermouth, evidenti questioni economiche richiedono l’apporto di budget ad accompagnare la stagione, ma Sesks potrebbe rientrare in quella ristretta cerchia di piloti con i quali Wilson ha collaborato per costruire delle cordate di sostegno. Collaborazioni che hanno permesso di tenere dentro Tanak ed Evans a metà degli anni dieci, ed oggi ha permesso di crescere Fourmaux; il prossimo potrebbe essere Sesks pilota talentuoso, che ha chiuso anticipatamente la sua avventura Europea per concentrarsi sulla nuova opportunità.