Tra i quarantaquattro iscritti al rally Japan a spiccare su tutti è il nome di Didier Auriol, al volante di una Toyota GR Yaris JR1 (un omologazione nazionale nipponica), una maniera inusuale per festeggiare i trent’anni dalla conquista del titolo mondiale piloti al volante della Toyota Celica Turbo 4WD (ST185).
Tanti sono gli elementi inusuali in questa sorta di festa per i trent’anni della vittoria del titolo piloti di Didier Auriol (WRC 1994) al volante della Celica ST185, l’elemento sorpresa è forse quello che spicca maggiormente, visto che non ci sono state anticipazioni prima della pubblicazione dell’elenco iscritti del Japan. Nessuna sfida a distanza con i piloti degli anni venti, dai ragazzi del WRC2 a quelli della top class, che a Toyota si giocheranno il titolo piloti e quello costruttori. Anche perché la Toyota GR Yaris JR1 che la Fit-Easy Racing gli mette a disposizione è una vettura trofeo ad omologazione nazionale. In pratica si tratta di una vettura stradale, con qualche modifica concessa dalla regolamentazione tecnica di base del JR1, oltre agli allestimenti di sicurezza richiesti dal gruppo. Una vettura con la guida a destra, come le vetture stradali destinate alle strade del sol levante, un tuffo nel passato agli anni della MG Metro 6R4 con la quale aveva vinto il campionato francese nel lontano 1986, mettendolo a ferro e fuoco. Al suo fianco come a Guanajuato, ed al Maroc Historic siederà Denis Giraudet con il quale ha condiviso l’abitacolo a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio nelle sue stagioni ufficiali in: Toyota, Seat, Peugeot e Skoda. In questi anni le comparsate del pilota di Millau sono state numerose, tra eventi dimostrativi e gare soprattutto storiche, passando dal volante delle WRC alle gruppo 2. L’ultima uscita nel WRC risale però al lontano 2005 al volante di una Peugeot 206 WRC al rally di Montecarlo, e presentarsi al volante di una vettura poco più che stradale da una parte dà un idea della caratura e della semplicità del personaggio. A fargli da contraltare però c’è una Toyota a gestione Nippo Finlandese, che avrebbe potuto aiutare la struttura nipponica Fit-Easy Racing a schierare una GR Yaris Rally2. Un altro spaccato di mondiale da classare tra le occasioni perse.