Emil Lindholm dopo avere ceduto alle lusinghe della Hyundai targata Abiteboul in una stagione e mezza ha conquistato un solo podio in WRC2. Dei programmi decisamente striminziti, e una totale mancanza di risposte per la nuova stagione lo hanno spinto a ritornare alla corte di Tok Sport per un mini programma WRC2 al volante della Fabia RS.
Il figlio d’arte Finlandese sedotto ed abbandonato sulla strada di Alzenau, l’anno passato ha disputato appena cinque gare iridate, parcheggiato sulle vetture della CHL, il team francese entrato nell’orbita Hyundai ad inizio venti ventiquattro. Come gli altri vikinghi della squadra Coreana: Lappi, Mikkelsen e Suninen ha pagato a caro prezzo la politica di una squadra che continua a temporeggiare e non dare delle risposte certe sui programmi venti venticinque, complementari a quello ufficiale di Neuville, Tanak e Fourmaux. A fine Montecarlo è comunque parso lampante che non sarebbero stati supportati programmi nel WRC2, da una parte si parla di un occhio di riguardo ai programmi nazionali, ed ERC. Dall’altra gli scricchiolii fanno presagire la chiusura del reparto clienti, e gli sviluppi sulla Step2 terra sembrano essere stati congelati. Il primo ad andarsene è stato Lappi che con un pool di sponsor ha messo insieme il budget per il campionato Finlandese, e gettare le basi per mettere in piedi una sua squadra. A distanza di pochi giorni a partire per qualcosa di più certo è stato il turno di Emil Lindholm, che ha riallacciato i rapporti con Tok Sport e la Skoda, trovando un accordo per un programma ridotto nel WRC2, impernato su cinque appuntamenti: Islas Canarias, Sardegna, Acropolis, Estonia e Finlandia. Una scelta che gli lascia le porte aperte, nel caso i risultati ottenuti gli permettano di essere in corsa per il titolo WRC2, di andare ad aggiungere il sesto e l’eventuale settimo appuntamento per tentare sino in fondo l’assalto al titolo. E’ comunque un peccato non poterlo vedere in azione già in Svezia, una gara da sempre nelle sue corde, una scelta molto probabilmente causata dal protrarsi dell’attesa per una risposta (o proposta) di Hyundai.
