Dopo essere rimasto al palo nel venti ventiquattro il rally Terra Valli del Tevere ritorna a calcare la scena delle speciali sterrate made in Italy, con un percorso parzialmente rivisto raccoglie un coro di consensi, ed a fare saltare il banco è Tommaso Ciuffi che piega il finlandese Benjamin Korhola, mentre va out il campione in carica Battistolli.
In parallelo al primo round dell’Italiano storico sulla terra al rally Terra Valli del Tevere vanno in scena prove tecniche di CIRT, con il primo scontro tra il neo campione Alberto Battistolli e il vice campione Tommaso Ciuffi, in vista del primo round tricolore a Foligno che si terrà tra una ventina di giorni. Per il giovane vicentino tante le novità da testare dalla vettura, la nuova Toyota GR Yaris Rally2, alle coperture con il ritorno alle Pirelli dopo un anno di MRF. Alby dopo un ottima partenza non è riuscito a tenere testa ad uno scatenato Ciuffi, che disarciona Battistolli già nella seconda speciale e con cinque scratch consecutivi va a chiudere la partita. Il vicentino non molla e gli resta incollato ad una manciata di secondi, ma appena superato il giro di boa finisce la sua corsa fuori strada. Ad ereditare la sua posizione è la Hyundai del finlandese Benjamin Korohola, il suo ritardo però sfiora i quindici secondi, ed alle sue spalle la Fabia di Angelo Grossi naviga con ben quarantacinque secondi di ritardo. Distacchi importanti che si cementano nelle ultime speciali della gara, con i tre inquilini del podio virtuali concentrati soprattutto nel consolidare le rispettive posizioni. Nella terza bouclé ad impressionare, dopo essersi messo subito in evidenza nelle battute iniziali della gara è il giovanissimo (diciottenne) Tommaso Sandrin. Alla sua seconda gara al volante di una Rally2, la Hyundai i20 N della Friulmotor il ragazzino che si è messo in evidenza nei due anni passati in Romania batte due scratch pesantissimi riuscendo a recuperare la top ten. Quarto dopo la mini frazione del sabato, nelle battute iniziali della domenica il cedimento di un braccio dello sterzo gli costa una minutata, ma non intacca la sua voglia di mettersi in mostra. Un primo esame superato alla grande, dove ha confermato quanto di buono è stato detto su di lui in questi mesi.