La prima gara della serie continentale Sudamericana, inizia sugli sterrati del Rally Trans Itapua valida non solo per il CODASUR ma anche per la serie Paraguaiana, una sorta di prova generale in attesa dell’appuntamento WRC di fine agosto. Nella prima parte la gara è sembrata una disputa famigliare tra gli Zaldivar, ma nel finale un imperiale volata Dominguez ribalta la classifica.
Il rally Trans Itapua inaugura la serie continentale CODASUR, la gara del Paraguay sulle speciali sterrate di Encarnacion è però servita anche per dare un importante limata alla macchina organizzativa in vista del mondiale rally che tra qualche mese sbarcherà proprio ad Encarnacion. Una gara tiratissima, a dir poco scoppiettante nella tappa del sabato che si è conclusa con i primi sei piloti racchiusi in un fazzoletto di una ventina di secondi. Un ventaglio di pretendenti al successo molto nutrito, anche se in realtà lo scontro per il primato è sembrato una questione tutta interna alla famiglia Zaldivar. Al timone il fratello maggiore Miguel Jr e la sua Fabia RS Rally2, che sul filo dei secondi, o meglio dei decimi è riuscito a tenersi dietro la Hyundai i20 N Rally2 del fratello Fabrizio. Il due volte campione continentale Fabrizio, impegnato anche nel WRC2 al volante di una delle Skoda Fabia RS Rally2 di Toksport WRT ha battuto il primo scratch della gara. Sulla seconda speciale il fratello maggiore ha però preso le redini della corsa, e nonostante il fratellino sempre sugli scarichi è sembrato avere qualcosa in più. A fine prima tappa arriva il primo scratch del campione del mondo WRC3 in carica, Diego Dominguez; dopo un avvio difficile, impegnato a prendere le misure alla Toyota GR Yaris, il suo ritardo a fine tappa è di ben 17”.2. Nelle prime due speciali della seconda tappa Dominguez continua a macinare scratch, ed inizia la sua marcia di avvicinamento alla testa della gara. Nell’ultima bouclé Diego batte altri due scratch e va a ribaltare la classifica strappando il timone dalle mani degli Zaldivar. Il portacolori Toyota prima consolida la sua leadership e sulla speciale show finale si limita a controllare gli avversari, con Miguel e Fabrizio Zaldivar che se le danno di santa ragione, ed alla fine a prevalere è il maggiore dei fratelli per soli sette decimi. A chiudere la top five troviamo Galanti con un’altra GR Yaris e il Boliviano Franco (Citroen C3 Rally2) entrambi con un ritardo prossimo al minuto. Da segnalare la gara del vice campione argentino Pasten anche lui rientrato nel finale a giocarsi la gara, ma a due speciali dalla fine un brutto scivolone lo obbliga ad alzate bandiera bianca.
