Il CEM si sposta nel cuore dell’Europa dell’Est a Sternberk per la Ecce Homo, ed a fare il pieno è sempre super Simo che senza tanti complimenti piega la concorrenza, sempre più in palla Fausto Bormolini che continua ad aggiungere un tocco di tricolore ai podi Europei.
Come da pronostico Simone Faggioli e la sua Norma, hanno piazzato il solito uno due senza diritto di replica, ed hanno portato a casa anche la Ecce Homo, una delle classiche del centro Europa. Un altro tassello verso l’ennesima corona continentale. Alle spalle del toscano è stata l’Osella di Benes Milos ad opzionare la piazza d’onore, che batte in entrambe le salite Fausto Bormolini, che con la sua Reynard si deve accontentare di salire sul gradino più basso del podio. Netto il vantaggio del pilota di Livigno sul Ceco Komarek quarto assoluto davanti al Francese Sebastien Petit che chiude la top five. Ad aggiungere un altro tocco di tricolore nella top ten ci ha nuovamente pensato il giovane Andrea Bormolini, nono assoluto con la sua Osella PA21 S. Tra le carrozzate a fare la voce grossa è la solita Ford Escort dell’Austriaco Andreas Gabat.