Il Garfagnino in Sardegna lancerà il guanto della sfida nel WRC 2, la sfida internazionale del campionissimo Italiano rappresenta uno spunto decisamente interessante anche dal punto di vista tecnico.
A tenere alta la bandiera tricolore nel WRC 2, in occasione della gara di casa, ci proverà Paolo Andreucci, che con la sua Peugeot 208 T16 si troverà contro tutti i pretendenti alla corona iridata di lega 2. Quella di Paolo è una sfida di quelle toste visto che contro si troverà la Fiesta RRC del campione in carica Al Attiyah e degli altri piloti dei paesi Arabi, nomi e vetture di qualità. Ma sopratutto ci saranno anche le Skoda ufficiali con Lappi e Kopecky con le nuove Fabia R5. Ma su Paolo forse più che il fardello di essere la punta di diamante di casa Italia, peserà il fatto di dimostrare che la Peugeot 208 T16 può essere competitiva anche nella serie iridata, in particolar modo quella sviluppata per lui in Italia. Si perché sino ad oggi le uscite mondiali del leoncino di Sochaux hanno lasciato a desiderare, a cominciare da quelle di Craig Breen, la punta di diamante della Peugeot Accademy. Il passo del Britannico quando si è misurato con avversari di peso ha sempre lasciato a desiderare, ma nelle rare uscite iridate come quella Portoghese la 208 T16 ha latitato sia in performance che in robustezza. Peugeot Italia in questi mesi ha lavorato moltissimo, con risultati eccellenti, la sfida è di quelle audaci, perché potrebbe anche spostare qualche equilibrio politico nei team satelliti di casa Peugeot.