Sulle speciali di Santa Rosa le Polo di Latvala e Mikkelsen monopolizzano gli scratch, con un Ogier attento che non ha mai realmente provato ad affondare sul compagno di squadra.
La seconda frazione del rally di Argentina con le sue bellissime e lunghe speciali, rese famose dagli spettacolari guadi ha esaltato le Polo targate Volkswagen. Se Latvala ha continuato con il suo ritmo altissimo che gli ha permesso di firmare tre scratch, che gli hanno permesso di portare il suo vantaggio su Ogier attorno al mezzo minuto. Il capitano del team ha continuato la sua corsa veloce ma soprattutto attenta a salvaguardare la meccanica della sua vettura, una gara da vero leader team. Non si è mai curato di andare a prendere il suo compagno di squadra, anzi è sembrato correre in copertura soprattutto in attesa della tappa finale, dove sulle pietraie della Giulio Cesare serve una vettura al massimo dell’affidabilità. Strepitosa anche la frazione di Mikkelsen, rientrato in gioco grazie super rally, è stato velocissimo senza però cadere in esagerazioni, mettendo in carniere una vittoria parziale. Condotta che gli ha permesso di riportarsi in quarta posizione assoluta, troppo distante dalla DS3 di Meek per potere sperare di saltarlo, ma conscio che l’ultima tappa potrebbe essere fatale a chiunque, con il suo durissimo tracciato.
