Il match point che Ogier aveva a disposizione in Germania presentava una notevole serie di variabili, ma in Australia sia il titolo piloti che il costruttori sono più che mai a portata di mano degli uomini Volkswagen.
Lo shake down Australiano ha messo sul piatto un primo interessante verdetto, con le tre Polo a monopolizzare le prime tre posizione, della giornata aperitivo. Davanti a tutti sua maestà Ogier che rifila a Mikkelsen un secondo abbondante, una divagazione su due ruote in un tornante ha regalato un brivido al Francese. Ma la vera preoccupazione è l’ordine di partenza che lo propone sia il venerdì che il sabato nella scomoda posizione di apripista, su delle speciali dove si scivola sempre moltissimo. Ma questa volta il titolo piloti è li a portata di mano, basta chiudere la gara davanti al suo compagno di squadra Latvala, ma potrebbe bastare anche appena dietro da non cedergli troppi punti. Quindi una formalità, discorso simile anche per quanto riguarda il titolo costruttori, con una Hyundai staccatissima il cui vero obbiettivo è difendere la seconda piazza dagli assalti delle DS3 e delle Fiesta. E’ quindi molto probabile che sul podio di Coffs Harbour il team di Volfburg festeggi, vittoria e titoli.