L’ultima giornata del rally di Argentina con una classifica ben delineata offre pochi spunti agonistici con la coppia di testa targata Vw Latvala, Ogier che portano le loro Polo al traguardo controllando gli avversari.
A chiudere la gara della Pampa ci pensano come oramai da anni le due speciali icona di Mina Clavero, Giulio Cesare e El Condor. Ma in particolare le pietraie di Giulio Cesare facevano paura a tutti e questo ha fatto si che le due guide Volkswagen, forti di un vantaggio enorme, alzassero il piede limitandosi ad amministrare la meccanica delle loro vetture. Come testimonia lo scratch di Hirvoinen che ha messo una bella mezza minutata tra la sua Fiesta ed il secondo, nel primo passaggio della mattina. Il Fordista si è messo in sacoccia tre scratch su quattro, ed assieme a Mikkelsen è stato autore di una frazione a tutta birra. Nell’ultima speciale, dove si assegnavano i punti della power stage si è risvegliato di colpo Ogier che ha rimpinguato i punti della piazza d’onore con i tre della power stage. Terza piazza alla DS3 di Meek, che ha si amministrato ma perdendo secondi quando non minuti, ed ha salvato il podio dalla Polo di Mikkelsen per appena 23”.