Dopo avere dominato a Montecarlo, le Ford Fiesta R5 Evo fanno paura anche in Svezia. Dopo la prima tappa occupano tutte le prime tre posizioni del WRC2. Male gli italiani.
Il risultato è piuttosto bugiardo, perché in Svezia molti degli avversari al volante delle R5 concorrenti hanno incontrato vari problemi, a partire dai due piloti scandinavi con le Skoda ufficiali. Ma intanto, dopo la prima tappa, la bellezza di tre Ford Fiesta R5 Evo sono davanti a tutti nella classifica provvisoria del WRC2. Al comando è il mattatore del Montecarlo, Elfyn Evans, che ha avuto i suoi alti e bassi durante la giornata ma ha progressivamente trovato dimestichezza con le strade e sfruttato al meglio il secondo passaggio, portandosi al comando su due privati scandinavi, al volante di altrettante Fiesta R5 nella loro versione più aggiornata e performante. Seconda posizone provvisoria a soli 17″ per il locale Fredrik Ahlin, che ha dovuto rimediare con una fascetta elastica ad un inconveniente piuttosto terrificante: il pedale dell’acceleratore che rimaneva a fondo… A completare il podio provvisorio è il norvegese Anders Grondal, incappato in un testacoda, che è a 38″ di distacco dal leader gallese. Secondo di classe, ma non inserito tra i concorrenti del WRC2, il finlandese Teemu Suninen con una Skoda Fabia R5.
Solo quarta di WRC2 la prima Skoda ufficiale, quella del campione asiatico Pontus Tidemand, che pressa da vicino Grondal con un distacco di 4″5. Lo svedese della Fabia ha perso quasi un minuto per la rottura di un semiasse, poi sostituito in trasferimento. Peggio è andata al compagno di team Esapekka Lappi, rimasto bloccato a bordo strada per un paio di minuti ed ora nono in classifica. Quinta posizione per il campione europeo junior Emil Bergqvist, convincente nonostante le non perfette condizioni di salute, sue e del copilota Joakim Sjoberg. Alle spalle dello svedesino, un terzetto norvegese con Marius Asen e la Fiesta R5 Evo del team Dmack, Ole Christian Veiby con la Fabia R5 privata ed Eyvind Brynildsen con la seconda R5 Evo del team ufficiale M-Sport, afflitto da vari problemi meccanici. Solo decimo Simone Tempestini, molto prudente con la Fiesta R5 Evo in queste difficili condizioni ambientali. Subito out Max Rendina, appiedato da un guasto della Fiesta R5 sulla seconda speciale della giornata. Dovrebbe rientrare sabato mattina con il rally2.
