Il campionato Europeo della montagna si presenta in Portogallo per una delle classicissime la Rampa Falperra, ma una due giorni di maltempo vede i protagonisti del CEM issare bandiera bianca dopo le prove del sabato. Ma tra le carrozzate, nate per le corse su strada e quindi adatte a tutte le condizioni, il nostro O’Play vince il gruppo N.
La salita Portoghese quest’anno è stata condizionata sin dalle prove libere da un meteo instabile che con continui scrosci ha reso il percorso ricco di insidie. Continui cambi di aderenza passando dall’umido alla pioggia battente, vere e proprie pozze e i rivoli dell’acqua di scolo, oltre a fango e sporco portato in strada dall’acqua. Così dopo le prove libere ed i suoi improbabili tempi, l’incidente nella prima salita del giovane Andrea Bormolini (per fortuna senza conseguenze per il pilota Livignasco), i piloti dell’Europeo hanno deciso di non salire. Una scelta autonoma, condivisa da tutto il gruppo degli Italiani (capitanato da Faggioli e Merli) e dei piloti dell’est protagonisti abituali della serie. Viste le medie orarie altissime della gara Portoghese, il fattore sicurezza era scivolato su valori davvero precari, ed è quindi condivisibile la scelta del gruppo. I piloti Lusitani ed Iberici però hanno portato a termine il loro impegno ed il successo è andato alla Norma del Portoghese Salvador, che precede lo Spagnolo Vilarino. Tra le carrozzate da segnalare il successo Italiano in gruppo N con O’Play che e la sua fida Mitsu, terza piazza in N sempre made in Italy a favore della Civic di Tonino Cossu.
