A Caminha in Portogallo si è disputata la quarta edizione dell’Xtrem Challenge Portugal che ha visto ai nastri di partenza alcuni fra i più apprezzati equipaggi europei di questa specialità.
Tra i “Prototipi” il gradino più alto del podio è andato ai baschi Inaki Lanzagorta e Jabier Otaegui del Buda Xtrem, su Suzuki Monster Evo VII, mentre al secondo posto si sono piazzati i fratelli francesi José e Franck Fernandes, su Suzuki Santana, e al terzo Aymeric e Jean Charles Syre su Toyota BJ40 dell’AJS Sport/Euro4x4parts. Seppur classificati al nono posto della generale il team di casa Engaco Offroad/Gigglepin di Helder da Rocha navigato dal francese Romain Porchére, su UMM Proto, ha dimostrato grande sportività tagliando il traguardo finale solo dopo aver aiutato, per oltre due ore, un altro equipaggio in difficoltà sul percorso di gara. Fra i “Preparati” dopo quasi quattro giorni di gara e ben 48 speciali su cui destreggiarsi, ad aggiudicarsi il podio 2016 è stato il team 203 con Facundo Redondo ed Ernest Bonet del RB Xtrem, su Suzuki SJ. La bagarre non è mancata neppure fra lo schieramento del gruppo “Serie” dove la vittoria è andata a Joao Vicente e Manuel Morgado, su Toyota BJ40 del Jot4x4 seguiti dal MDT Team di Martins e Pino. sempre su BJ40. Ben 28 le squadre provenienti da Portogallo, Spagna, Francia e Inghilterra che si sono date appuntamento sulla linea di start di questa manche svoltasi sui tracciati rocciosi tra la foce del fiume Minho e l’antico borgo fortificato. Organizzata dal Nattuga Club, guidato dal presidente Miguel Neiva, in collaborazione con i sodalizi fuoristradistici locali, l’edizione 2016 di questo evento a trazione integrale è stata valida anche come terza prova dello Europe Xtreme Challenge, il campionato europeo promosso da Equipe France Classique.
