Il campionato Europeo della montagna ritorna a correre oltrecortina, in quella Polonia che pochi giorni addietro è stata teatro del WRC, ma nelle cronoscalate a dettare il passo sono gli Italiani che monopolizzano le prime quattro posizioni assolute.
Il CEM dopo l’appuntamento di Ascoli, ed il sipario internazionale della Trento Bondone che ha visto Simone Faggioli dettare il passo, sui 5.490 metri della velocissima cronoscalata di Limanowa in Polonia sul gradino più alto del podio c’è ritornata l’Osella di Christian Merli. Il pilota Trentino nelle due salite di gara è stato implacabile, con un uno due senza diritto di replica si è lasciato tutti dietro sia in gara uno che in gara due. Alle sue spalle il rivale di sempre Simone Faggioli, che quest’anno per confermarsi campione nella serie continentale di camice ne dovrà sudare qualcuna in più delle sette proverbiali. A chiudere il podio ad appena 5″.225 il giovane Paride Macario sempre più incisivo con la sua Osella FA30. Alle spalle del Valtellinese si piazza un altro giovane dell’alta Valtellina il Livignasco Andrea Bormolini con la sua Osella PA21 fa sua la classe 2000. Tra le carrozzate la spunta con uno straordinario quinto assoluto la Skoda Fabia R5 di Drotar. Mentre in gruppo N l’Italia va nuovamente a segno con O’Play e la sua Mitsu.
