Il campionato Italiano Slalom affronta le rampe birillate dello slalom Città di Bolca, la gara Veronese da anni appuntamento classico del tricolore, ha visto imporsi Salvatore Venanzio che raddoppia il successo ottenuto sui Colli Euganei.
La volata finale per la conquista del tricolore Slalom parte sulle strade Veronesi del Città di Bolca, ma l’assalto al leader provvisorio Salvatore Venanzio va a buca, ed il pilota Sorrentino andando a centrare il secondo successo consecutivo mette in cassaforte le azioni per il titolo Italiano 2016 tra i birilli. Uno dei primi segnali positivi che arriva dallo slalom veneto è il numero degli iscritti che si riporta vicino alla settantina, un risultato controtendenza con un numero veramente importante per le regioni padane. A Bolca dopo l’exploit di Vinaccia nella salita di prova il primo ad andare a centro è la Radical di Saverio Maglionico che brucia proprio l’Osella di Luigi Vinaccia. In gara 2 però a mettere tutti in fila è Salvatore Venanzio che abbatte il record di Maglionico, il pilota Lucano si migliora ma tocca dei birilli ed incorre in penalità, mentre alle loro spalle si danno battaglia sul filo dei centesimi Vinaccia e Fabio Emanuele. Nell’ultima manche la battaglia diventa campale, a spuntarla è sempre Venanzio ma alle sue spalle è l’Osella di Fabio Emanuele che fallisce il sorpasso per soli 24 centesimi di punto, ma per chi ama vedere le cose dalla parte del bicchiere mezzo pieno riesce a salvare la medaglia d’argento per soli tre centesimi di punto.