Le previsioni meteo non erano così fosche ma il ritorno al classico clima Gallese, con nebbia umido e pioggerellina ha fatto ruotare la sorte dalla parte di Ogier che capitalizza la posizione di partenza e chiude la giornata con una prima opzione sulla gara.
Questa mattina sulle foreste delle colline Gallesi è ritornata a cadere la pioggia, nulla a che vedere con il diluvio Catalano, ma abbastanza per creare sulle strade sterrate un sottile strato di viscido e fanghiglia. Condizioni che hanno ribaltato i favori di cui godevano i piloti che partivano nelle retrovie, un piccolo favore per sua maestà Ogier che ha subito capitalizzato prendono subito la testa della gara, dopo qualche scambio di battute con Tanak ha messo giù con maggiore decisione ed all’ingresso del service finale poteva contare su 37″.3 sull’Estone. Un ritmo quello del Francese che ha messo alle corde tutta la concorrenza, unica eccezione Tanak o meglio le D-Mack che in queste condizioni si riconfermano la copertura più performante del lotto. La battaglia per la terza piazza è a dire poco campale, con le due Hyundai NG i20 di Paddon e Neuville, che precedono di un niente la DS3 di Meeke, un terzetto che però al leader della corsa paga la bellezza di una minutata. Una situazione che tiene aperte le speranze del team di Alzenau per il costruttori, visto che le altre due Polo del team Vw hanno pagato un pesante dazio per problemi di trasmissione. Parte bene anche Breen che tiene il passo di Meeke, ma dopo un pò di chilometri termina la sua corsa gambe all’aria.
