Il giovane pilota Finlandese in Australia con una gara maiuscola dal primo all’ultimo chilometro regala alla Skoda ufficiale il titolo WRC2, un successo che premia Mlada per gli sforzi fatti in questi anni di gavetta all’ombra di Volkswagen.
Anche nell’ultima frazione Esapekka è andato via con lo stesso copione con il quale era partito, mantenendo il suo ritmo. Certo non quello del Galles a volte anche oltre il limite, ma comunque sempre andante allegro, ed anche in vista del traguardo nonostante i distacchi abissali ha continuato con il suo passo dimostrando di non essere solo regolare ma anche maturo. Così anche sulle ultime cinque speciali per i suoi avversari non c’è stata gloria, nemmeno la soddisfazione di uno scratch. Il Finlandese ha fagocitato tutto e con Camilli che a tre prove dalla fine è andato gambe all’aria, e Bertelli vittima di un avaria alla trasmissione è andato a suggellare il suo successo nel WRC2 con un ottava piazza assoluta di tutto rispetto. Un successo che Mlada volevano più di ogni cosa, come avevano dimostrato in Galles andando a limare punti anche sul Suninen con il finale impetuoso di Tidemand. Un successo che arriva per mano di uno dei talenti più cristallini del WRC, inciampato lo scorso anno in una stagione no, in un campionato maledettamente corto che non permette errori quest’anno ha posto il suo primo sigillo iridato andando a segno per ben quattro volte.