Il giovane alfiere del team Olsberg, dopo un ottimo inizio nelle heat cala il ritmo ma tra semifinali e finali sale in cattedra, e mette alle corde tutta la concorrenza a cominciare dal padrone di casa Petter Solberg secondo.
Il periodo d’assenza del team Olsberg dall’RX a favore del Global Americano, sembra avere ridato al team scandinavo una verve senza precedenti. Ma soprattutto sa anche guidare i suoi due fortissimi piloti Bakkerud e Nitiss in tattiche di gare perfette. Nittis partito fortissimo nelle Heat di ieri dove ha fatto uno scratch ed un secondo posto, nelle due ultime heat domenicali è stato veloce ma senza rischiare conscio di avere già agguantato una buona griglia per la semifinale. A vincere i due round finali di qualifica sono stati Liam Doran (che raddoppia il successo di ieri) e un Petter Solberg in crescendo manche dopo manche. In semifinale Nittis è stratosferico in un arrivo al fotofinish con la Peugeot di Timmy Hansen, lo stesso fa Solberg nell’altra semifinale contro la Peugeot gemella di Timerzyanov. Nella finalissima Nittis dopo un lungo duello con Solberg riesce a prendersi qualche decimo in più che gli da un margine minimo sulla linea di arrivo. Terzo a sorpresa una delle guest stars di Hell, ovvero Ken Block. L’Americano dopo il volo di Austin ha guidato bene senza esagerare troppo e sfruttando gli errori altrui è riuscito ad agguantare il podio.