Alla giornata di riposo a La Paz sono quattro gli equipaggi italiani ancora in gara dei cinque erano partiti da Asuncion.
Costretto dal protrarsi di un problema alla sua vettura, Stefano Marrini con Stefano Rossi, su Toyota Land Cruiser, sono stati esclusi per penalità di tempo. Dario e Aldo De Lorenzo, su Toyota Land Cruiser, sono attualmente trentatreesimi a 8 ore 34’03”. Gian Luca Tassi e Massimiliano Catarsi, su Ford Raptor sono quarantacinquesimi a 11 ore. Graziano Scandola e Gianmarco Fossà, su Ford Raptor sono cinquasettesimi a 18 ore. A chiudere il plotone troviamo Giulio Verzelletti e Antonio Cabini, con la Pandakar, che sono riusciti per il rotto della cuffia a sfuggire alla scure della squalifica. Distacchi abissali, ma il loro obiettivo è arrivare a Buenos Aires, comunque un successo considerando le difficoltà di questa Dakar che ha già fatto vittime illustri. I gemelli De Lorenzo mancano da questa gara del 2001 ed è la loro sesta partecipazione. Gian Luca Tassi ex motociclista vittima di un terribile incidente che lo ha costretto su una sedia a rotelle è al debutto alla Dakar in auto. Anche Graziano Scandola è alla prima esperienza, non per il suo navigatore Fossà che nel 2001 concluse la corsa con Mercedes Unimog, un camion. Domani si riparte con la prima parte delle tappa Marathon che si concluderà ad Uyuni.
