Alla prima del Ciocco manca circa un mese, ma il CIR 2017 sembra incontrare parecchie difficoltà nel suo tragitto verso la rampa decollo, con la sola accoppiata Peugeot – Andreucci che al momento sembra intenzionata a riprendere la sfida tricolore.
Alla fine della passata stagione la partecipazione più a rischio sembrava quella di Peugeot, ma con il passare dei giorni la casa del leone ha messo a fuoco le strategie per il 2017, ed ha ripreso i test della 208 con Andreucci per gettare le basi della stagione della rivincita. Nel frattempo però la concorrenza si è persa per strada, la squadra campione BRC ha concretizzato per il Giando di un programma internazionale di grande rilievo (WRC2), ma il programma di Campedelli che sembrava una questione di dettagli con il passare dei giorni è sfumato, ed oggi l’unica certezza da parte di BRC è il programma di Basso. Simone Campedelli sembra avere confermato il suo sodalizio con Orange 1 ma resta molto fumoso il programma e quale potrebbe essere il team di riferimento. In bilico anche la posizione di Scandola, Skoda non ha mai brillato in tempestività nel chiudere i suoi programmi CIR, ma questa volta lo strappo di budget sembra di difficile soluzione, ed il rischio che Umberto resti a piedi è sempre più grande. Al momento l’unica chance di vedere una Fabia Skoda Italia sembra quella di trovare un pilota portatore di dote.