La santa alleanza tra i Norvegesi di Adapta ed il team Ceco di Prokop per il momento ha permesso solamente a Mads Ostberg di essere al via in Svezia con la Fiesta +, in Messico dopo un balletto che va avanti da un mese non è ancora chiara la situazione.
L’arrivo di Ogier in M-Sport ha dato un forte impulso allo sviluppo tecnico, con le richieste tante richieste specifiche per avere una vettura al top. Un impulso che sicuramente ha modificato i carichi di lavoro interni a discapito dell’assemblaggio delle vetture destinate alle tende dei clienti. Ma se questo può spiegare i ritardi che hanno lasciato i due piloti al palo a Montecarlo, è decisamente più incomprensibile il dopo Svezia. Quando a inizio gennaio le due strutture hanno ufficializzato la loro collaborazione si è parlato di due vetture in consegna prima della Svezia dove a corso Ostberg e sulla quale in Messico avrebbe dovuto correre Prokop. In attesa della seconda che sarebbe arrivata in Corsica dove teoricamente dovevano essere tutti e due al via. Poi tra il detto, il non detto ed i rumors messi in giro nei corridoi, mentre lo Svezia era sulla pedana di partenza, sono emerse problematiche di tempistiche per i rialzi della vettura da mandare in Messico sia in andata che sul ritorno. Ed il debutto di Prokop però non sembrava rinviato al Corsica, ma addirittura in Portogallo. Finito lo Svezia Ostberg che non aveva già annunciato a gennaio di non essere al via in Messico perché la prevista nascita del primogenito proprio nei primi di marzo, è uscito con un comunicato dove ha riaffermato che non sarà al via di Città del Messico. Però non è stato fatto nessun riferimento a Prokop, giocando ancora tra il dire ed il non dire. L’impressione è che oltre ai proclami e l’ostentare i muscoli, a rallentare il tutto non siano solo le difficoltà di Wilson a finire le vetture; ma i budget che potrebbero non essere così faraonici e radunarli anche da loro richiede tempo. Difficoltà comprensibili ma se questo succede con M-Sport che sarà anche cara ma comunque sul mercato ci sta eccome, viene da sorridere a pensare come avrebbero potuto soddisfare le faraoniche richieste dei Tedeschi.