L’ultima frazione non regala sorprese e tanto per non sbagliarsi Super Ogier fa suo lo scratch nella power stage e mette in carniere anche i tre punti addizionali, facendo anche questa volta il pieno.
Tutto come da copione, una tappa flash con appena quattro speciali ed una classifica scolpita su tavole di petra. Con i primi tre attentissimi a non incorrere in errore, per vanificare le rispettive posizioni sul podio. Così a fare suoi i primi tre scratch è stata la Volkswagen Polo WRC di Jari Matti Latvala, impegnato nel disperato tentativo di rubare la medaglia di legno al connazionale Hirvoinen, sorpasso che non gli riesce per soli sette decimi. Ogier invece ha controllato sino alla power stage dove come al solito ha buttato giù il piede, mettendo un’altra volta tutti in fila ed andando a sommare i tre punti addizionali ai venticinque della vittoria assoluta. Mentre Mikkelsen ha controllato in maniera autoritaria la sua seconda posizione, un risultato che paga il Norvegese di due stagioni frustranti passati a fare il difficile ruolo di tester in corsa. Terzo un ottimo Neuville che ha messo in evidenza i progressi della nuova Hyundai i20 WRC.
