Domani parte il campionato tricolore, con shake down e la prova spettacolo di Forte dei Marmi, con un parterre ancora più ricco degli ultimi anni anche se a raccogliere le puntate più alte sono Umberto Scandola e Paolo Andreucci, ma gli outsider Campedelli e Nucita sono pronti a sparigliare le carte.
I favori della vigilia sono tutti per i due battuti del 2016 Andreucci e Scandola, con Paolino che gioca sulle strade di casa con la solita 208 T16 (con qualche interessante evoluzione), mentre il Veronese può contare sulla fida Skoda Fabia, che in questo avvio di stagione ha dimostrato più che un ottimo stato di forma, un vero stato di grazia. Ma anche se manca il terzo incomodo ovvero il campione in carica, Basso i due giovani rampanti Simone Campedelli con la Fiesta targata BRC (con un accordo arrivato in zona cesarini grazie all’intervento diretto di Orange1) e Andrea Nucita con la Fabia DP Autosport con la quale Rossetti l’anno passato ha messo alle corde le WRC nell’IRCup. Sotto osservazione nella prima Garfagnina il solito Perico che lascia la 208 per una Fabia preparata sempre nelle officine di casa, ma gommata Pirelli, stagione ancora da definire per il Bergamasco che a seconda dei risultati andrà a disegnare il programma 2017. Ma ad accendere i fuochi dei commenti sul web e dintorni è il giovanissimo Kalle Rovanpera, che al Ciocco dovrebbe prendere le misure all’asfalto ma tra qualche gara potrebbe diventare uno degli aghi della bilancia nella sfida finale per il CIR.
