Un altra tappa fuori da tutti gli schemi, con Evans che ribadisce la sua leadership nonostante i problemi, e le D-Mack performanti anche dove c’è qualche pietra in più. In controllo da metà mattinata perde qualche secondo ma conserva un pò di margine nonostante una foratura ma con la perdita del diffusore ed un terreno che penalizza le sue coperture dilapida quasi tutto il suo vantaggio da uno scatenato Neuville.
Su quest’Argentina non c’è ipoteca che tenga, sopratutto quando la domenica si prende la strada di Mina Clavero e si passa per due volte da El Condor, ma sopratutto ci sono i ventidue chilometri di Giulio Cesare, quest’anno ancora più duri perché segnati dalla diluvi dei giorni passati. Ma nel caso Evans le mani avanti le ha messe, ribadendo che in testa non c’è andato per caso e che vuole restare la sulla cima. Una tappa bella dura che esalta il Gallese, sia quando ad inizio giornata bacchetta tutti sia quando va in controllo a volte concede qualche secondo in più, ma riesce a cavarsela anche quando arriva una foratura lenta a fine primo giro, ma quando perde il diffusore nella replica pomeridiana, tira fuori le unghie per riuscire a conservare la leadership. Alle sue spalle tiene un Neuville superbo che da fondo a tutte le risorse della sua Hyundai, ma come la concorrenza accusa i colpi della strada ed il cambio gli da qualche noia, nulla di compromettente ma alla fine riesce comunque a recuperare buona parte del gap e si porta a 11″.5 dalla leadership. Alle sue spalle un Tanak sempre più deciso che nel finale dimostra di avere ancora qualche asso nella manica, e comunque lo tallona ad una quindicina di secondi. Fuori dal podio troviamo Ogier alle prese con una Fiesta che nella mattinata non vuole saperne di comportarsi bene, nella replica le cose migliorano ma Seb tiene il passo dei suoi avversari ma non se la sente di prendersi ulteriori rischi visto che sono tutti al gancio. Esce di strada a pochi chilometri dalla fine della lunga Ostberg, che quando deve amministrarsi su queste strade sconnesse fatica a trovare il giusto passo.